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Traffico di droga, accoltellamenti, profughi indesiderati e, di conseguenza dispiegamento massiccio di forze di polizia. Il teatro è sempre lo stesso: la zona Viale Milano - Viale Gorizia e Campo Marzo. Un triangolo "ghetto" che fa scattare l'allarme criminalità a Vicenza e che sta diventando il vero tormentone estivo della città. Ultimi in ordine di tempo a intervenire sul tema sono i rappresentanti di Idea Vicenza. "Se da una parte le forze di pubblica sicurezza si stanno ingegnando in ogni maniera possibile lo stesso non si può dire di chi dovrebbe garantire la sicurezza in città, cioè l'assessore Rotondi, che è un ottimo burocrate ma che sul campo brilla per la sua assenza", tuona Valerio Sorrentino, presidente dell'associazione al quale fa eco il capogruppo Francesco Rucco: "Ci piacerebbe vedere un assessore che faccia richiesta di organico per la Polizia Locale, come ci piacerebbe valutassero la nostra proposta di un presidio permanente di vigili in zona, magari al Moresco o nei locali sfitti davanti alla stazione". Rucco, rispetto ai profughi, ha infine fatto presente una presunta iniziativa del Comune di cui è venuto a conoscenza: "Da fonti certe - conclude il consigliere - sembra che l'Ipab abbia ricevuto ordine di sistemare alloggi sfitti per i profughi, mentre i vicentini che hanno perso lavoro dormono sotto i ponti".