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In una e-mail dell'ufficio del cerimoniale di palazzo Balbi ricevuta il 7 aprile mattina alle ore 8:50 da Costantino Toniolo, consigliere regionale dell’NCD Veneto Autonomo che aveva parlato di passerella elettorale, è stato comunicato il rinvio a data da destinarsi del sopralluogo, previsto per l’8 aprile, del presidente Luca Zaia per la verifica dello stato di avanzamento dei lavori del bacino antialluvione di Caldogno.

"Sarebbe stata - spiega Toniolo - veramente inopportuna in questo momento una visita del Presidente Zaia al bacino sul Timonchio vista la situazione in Consiglio regionale dove dobbiamo approvare il bilancio. A questo punto penso che in buona fede la Segreteria del Presidente abbia fissato una data per il sopralluogo dando per scontato che il bilancio venisse approvato entro la settimana scorsa!"

"Così non è avvenuto - conclude Toniolo - e probabilmente i dirigenti e lo stesso Presidente si sono resi conto dell'inopportunità della passerella in concomitanza con una seduta d'aula così delicata e che deve concludersi al più presto con un risultato utile per tutti i Veneti: l'approvazione della legge di stabilità e del bilancio di previsione 2015!".

La nota di Toniolo su festival Parole a confine:

"I Sindaci di Carrè, Chiuppano e Caltrano hanno presentato oggi l'undicesima edizione di Parole a confine, il festival della letteratura che oramai è iniziativa consolidata sul territorio e che offre una proposta di alto livello a dimostrazione del fatto che per i comuni è bene unire le forze anche sul versante della proposta culturale!"

Lo afferma il consigliere regionale Costantino Toniolo (Ncd Veneto Autonomo), che si è dato da fare perché la Regione del Veneto riconoscesse l'iniziativa concedendo il suo patrocinio e assegnando anche un contributo tramite la Sezione cultura di palazzo Sceriman.

"Un festival", sottolinea Toniolo, "che propone per una settimana una serie di iniziative serali di tipo culturale, letterario, teatrale e musicale di ottimo livello e parallelamente propone attività per i ragazzi delle scuole dell'Alto vicentino".

"Un Festival che parte dal basso", prosegue Toniolo, "dalle associazioni culturali che vivono nei nostri comuni e per le quali le biblioteche sono poli di aggregazione e produzione culturale!"

"Tanti i volontari coinvolti", prosegue Toniolo, "molti dei quali mettono a disposizione della comunità locale le loro alte competenze in campo culturale!"

"Mi complimento con i sindaci Davide Mattei, Giuseppe Panozzo e Marco Sandonà e le loro amministrazioni", conclude Toniolo, "per aver saputo coordinare e far funzionare questa macchina operativa che produce cultura nell'area dell'Alto vicentino. Un'esperienza che dovrebbe funzionare da buona prassi affinché altri comuni piccoli e medio-piccoli del Vicentino uniscano le forze superando i confini e i campanili!"