VicenzaPiùQuartieri - Notizie, fatti, curiosità, personaggi, storie dei quartieri di Vicenza.

Comune di Vicenza - La scuola primaria Giovanni XXIII, in via Faccio, sarà interessata da lavori di riqualificazione energetica. Lo ha stabilito la giunta comunale che ha approvato il progetto definitivo per la sostituzione degli infissi per un valore complessivo di 200 mila euro. Al posto dei vecchi infissi verranno installate nuove strutture in lega di alluminio costituite da ante fisse con pennellature opache coibentate ed ante apribili ad anta e ribalta.

“Sarà interessata una superficie complessiva di 350 metri quadrati, comprendente quindi quasi tutti gli infissi dell'edificio che verranno sostituiti durante l'estate per non intralciare le lezioni scolastiche – ha spiegato l'assessore alla cura urbana Cristina Balbi che ha poi ricordato gli interventi programmati anche in altre scuole -. Nell'ambito del progetto “Scuole sicure” entro l'anno verranno affidati i lavori alla scuola Riello, per il rifacimento del pavimento, e alla scuola Fraccon per la sostituzione di un controsoffitto ammalorato”.
Alla scuola primaria Riello, in via Riello 59, la sostituzione del pavimento prevede una spesa complessiva di 136 mila euro, di cui 95.200 euro finanziati dal Governo, pari al 70%
Alla scuola primaria Fraccon, in via Mameli 137, si interverrà per sostituire il controsoffitto con una spesa di 66.800 euro, di cui 46.760 finanziati dal Governo (decreto del fare), pari al 70% della spesa totale.

Con il restauro della Basilica Palladiana l'impianto di raffrescamento e riscaldamento  del monumento è stato affidato prevalentemente ad un pozzo geotermico che utilizza l'acqua di falda.
Dopo due anni di monitoraggio e sperimentazione è ora necessario effettuare alcuni interventi di miglioramento dell'impianto che consentiranno, tra l'altro, di controllare e quantificare il risparmio energetico generato da questo sistema.
Per questo motivo, su proposta dell'assessore alla cura urbana Cristina Balbi, la giunta comunale oggi ha approvato il progetto esecutivo relativo all'ottimizzazione energetica dell'impianto per un costo complessivo di 115 mila euro, finanziati con i fondi per l'efficientamento energetico previsti nel programma triennale delle opere pubbliche.
I lavori in programma prevedono la videoispezione dei filtri del pozzo, il prolungamento di una tubazione per prevenire fenomeni di intasamento, l'installazione di strumenti di monitoraggio, con l'obiettivo di ridurre il prelievo d'acqua e i consumi energetici.
“Si tratta di un intervento – ha commentato l'assessore Balbi – che va nella direzione della lotta agli sprechi e della riduzione dei consumi energetici, veri capisaldi di questa amministrazione”.