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Le 14 associazioni vicentine* che compongono il Tavolo della Partecipazione del Parco della Pace hanno inviato il 12 settembre 2016 una richiesta di convocazione urgente al sindaco Achille Variati, e per conoscenza a Maria Grazia Bellisario dell'Ufficio Unesco del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, in merito all'esame tecnico in corso da parte di UNESCO-ICOMOS sul sito “La città di Vicenza e le ville del Palladio nel Veneto”. Sul procedimento che riguarda la valutazione del titolo di Patrimonio dell'Unesco assegnato a Vicenza nel 1994, le associazioni fanno sapere che viene anche posta l'attenzione sul progetto di realizzazione del Parco della Pace.

Di seguito il testo integrale della lettera e la lista dei rappresentanti delle associazioni firmatarie:

Oggetto: esame tecnico UNESCO-ICOMOS sul sito “La città di Vicenza e le vile del Palladio nel Veneto” e ruolo del “Tavolo della Partecipazione del Parco della Pace” - richiesta di convocazione urgente del Tavolo.

Abbiamo recentemente appreso dalla stampa locale che ai primi di febbraio il Comune di Vicenza ha ricevuto dal Direttore del Centro del Patrimonio dell’UNESCO l’esame tecnico di ICOMOS relativo al sito “La città di Vicenza e le Ville del Palladio nel Veneto” nel quale si analizza anche l’impatto della base USA “Del Din” -(ex aeroporto “Dal Molin”) e le azioni promosse dall’Amministrazione per realizzare il Parco della Pace.

Dalla stampa locale abbiamo appreso anche della gara aggiudicata dal Comune di Vicenza per la redazione di una H.I.A. (Heritage Impact Assessment - Valutazione di Impatto sul Bene).

Dal disciplinare tecnico prestazionale di gara riscontriamo positivamente che “con deliberazione di Giunta Comunale n. 85 del 24.04.2013, l’Amministrazione Comunale a seguito di un apposito percorso partecipativo ha istituito il Tavolo della Partecipazione del Parco della Pace, con funzione consultiva, al fine di definire nel modo più condiviso possibile le scelte progettuali e di utilizzo del Parco e il monitoraggio per la salvaguardia ambientale. In tale sede sono state acquisite alcune indicazioni di valorizzazione paesaggistico ambientale per il disegno strategico dell’area, che sono state incluse nei criteri di progettazione del Parco, in corso di elaborazione”.

Ciò premesso, considerando la ormai prossima presentazione del progetto preliminare del Parco della Pace (entro fine ottobre?), al fine di poter correttamente esercitare il ruolo istituzionale che ci è stato affidato siamo a chiedere:

- l’invio urgente a tutti i componenti del Tavolo della Partecipazione dell’esame tecnico UNESCO-ICOMOS sia in inglese che in italiano;

- la convocazione urgente del Tavolo della Partecipazione per poter essere tempestivamente informati dall’Amministrazione sulle ripercussioni che il rapporto UNESCO ha con i lavori del Tavolo oltre che, come già richiesto, per un ineludibile aggiornamento di come i progettisti stanno affrontando i molti vincoli presenti nell’area (servitù militari, progettazione di infrastrutture, idraulici, ecc.);

- l’invio della convocazione con indirizzi in chiaro.

In attesa di un cortese sollecito riscontro, inviamo cordiali saluti.

*Associazione Civiltà del Verde Romana Caoduro

Club Frecce Tricolori 34° Vicenza Claudio Bellot

Comunità Papa Giovanni XXIII° Riccardo Muraro

Coordinamento Cristiani per la pace Lucia Bruni

Coordinamento Protezionista Vicentino Stefano dal Cenge

Coordinamenti Straniero di Vicenza Morteza Nirou

Forum per la Pace di Monticello C. Otto Mario Basso

GAVS Vicenza Mauro Caldarde

Mettiamo radici al Dal Molin Chiara Spadaro

Pax Christi Vicenza Emanuela Bortolaso

Presidio No Dal Molin Enrico Marchesini

Legambiente Vicenza Adriano Battagin

Siamo Vicenza Silvano Caveggion

Vicenza Libera No Dal Molin Cinzia Bottene