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Il Coordinatore di Mobilità Filt Cgil Vicenza, Massimo D’Angelo, interviene sull'ipotesi di fusione tra le due aziende di trasporti vicentine Aim e Ftv

Nella giornata del 10 Marzo le OO.SS. della categoria dei trasporti e la RSA sono stati convocati presso Confindustria dall’azienda Aim Mobilità per l’illustrazione del piano industriale, che vede coinvolte le due aziende della mobilità del trasporto urbano ed extraurbano Aim Mobilità e FTV nel progetto di fusione.

Le premesse del progetto illustratoci, voluto dalla proprietà che ad oggi è rappresentata dall’unico soggetto politico il Sindaco di Vicenza e  Presidente della Provincia Achille Variati non rivelano grosse novità rispetto al passato, in pratica vedrebbero confluire, tramite un conferimento di ramo d’azienda i settori trasportistici delle due Società nella Società Vicentina Trasporti già esistente.

Lo studio ad oggi redatto dai tavoli tecnici e comunque il piano industriale andrà allo studio di una società di consulenza specializzata che alla fine darà un giudizio su come e se andare avanti e se questa eventuale fusione avrà delle convenienze sui costi e sull’efficientemente del trasporto pubblico.

Da parte Nostra al di là della premessa restano molte perplessità:  

• La nuova Società nascerà povera, sfogliata dai gioielli di famiglia. La sosta per Aim Mobilità e gli immobili per FTV, resteranno in capo alle Società madri.

• I piani realizzabili in tempi brevi che ci sono stati esposti e che dovrebbero accorpare le attività delle officine, rimessa, controlleria, ammnistrativi, sistemi informatici, bigliettazione e movimento sono ancora ad una fase di studio e lasciano intravedere molte difficoltà nel renderle operative e nell’immediatezza non danno risposte alle esigenze produttive delle aziende. 

• Appare una distonia tra le intenzioni manifestate dalle dirigenze aziendali sulla fusione e sui benefici economici e produttivi che la stessa produrrà, principalmente nei progetti che ci sono stati esposti a breve tempo e sulle pratiche adottate in maniera unilaterale per tappare i buchi sulle carenze di personale.

FTV esternalizza il rifacimento dei motori a ditte esterne rinunciando ad assumere personale e bloccando di fatto il futuro dell’officina, Aim Mobilità implementa la biglietteria con assunzioni a tempo determinato.

Si predica bene e si razzola male, da parte nostra prima che la nave venga varata, non un posto di lavoro deve essere toccato né le lavorazione devono essere esternalizzate.

La nostra priorità è la stabilizzazione di tutti i contratti a tempo determinato in scadenza e la salvaguardia occupazionale dei lavoratori degli appalti che gravitano intorno alle due aziende