Park Rocchetta a go go: lo usano i privati per le figlie e non solo. E i vigili per la spesa
Lunedi 18 Maggio 2015 alle 22:13 | 0 commenti
Il 31 dicembre scorso il capogruppo di Forza Italia, Roberto Cattaneo, denunciava sul GdV i "quaranta posti auto ricavati all´interno di un´area pubblica adibita a parcheggio, situata in centro, ma riservata esclusivamente ai dipendenti pubblici... nell´occhio del ciclone questa volta finisce palazzo Trissino, proprietario del terreno che sorge all´ombra delle mura storiche e che da tempo è stato riservato alle auto private degli agenti della polizia locale". «Quello spazio - attaccava il capogruppo di Forza Italia riferendosi al park di Contrà Mura della Rocchetta - va aperto a tutti!»
Anche se il collega di partito Michele Dalla Negra e il sindacalista dei vigili, Roberto Chemello, si affrettavano a difendere l'esclusività di quel pacheggio per i 100 vigili che ne farebbero uso, a loro spese anche per varie necessità di manutenzione, per raggiungere il posto di lavoro anche in occasioni di emergenza, per non occupare posti blu riservati ai cittadini e per difendere le proprie auto dai vandali, probabilmente il Comando della Polizia locale ha voluto, o da tempo voleva, esaudire il desiderio di Cattaneo di far utilizzare il park anche ai privati. O ai vigili per uso... privato.
Abbiamo visionato, infatti, alcuni video e, salvo verifiche che stiamo effettuando presso lo studio di VicenzaPiu.Tv prima di pubblicarli, non è difficile vedere il parcheggio della Rocchetta utilizzato, ad esempio, da un privatissimo cittadino che lo usa per accompagnare la figlia in centro prima di andarci lui per le sue commissioni (vi diremo, dopo i controlli in corso anche chi è e cosa farebbe di privatissimo interesse e magari per un committente pubblico...).
E, poi, non è difficile identificare un vigile che, incrociando incurante anche un collega, dall'auto di servizio scarica una cassetta di verdura, per il vettovagliamento dei... colleghi?
No, per trasferirla nella sua auto privata dopo aver evidentemente usato l'auto di servizio per fare provviste...
Potremmo continuare ma speriamo che qualcuno, dall'assessore Rotondi al sindaco Variati, appena costretti ad aumentare le sanzioni contro i parcheggiatori selvaggi per limitarne gli abusi, intervenga subito, non solo a parole ma con decisione per verificare e, poi, per impedire che i vigili urbani e chi da loro riceve il telecomando o le chiavi per usare un park, che tra l'altro lo stesso Dalla Negra attesta come pericoloso per gli edifici pericolanti che lo circondano, si sentano autorizzati a fare tutto quello che vogliono, da cittadini e pubblici ufficiali esentati dal rispetto della legge, incoraggiati, magari, dall'esempio del Comandante Cristiano Rosini non incline all'autocontrollo come dimostrano i vari episodi a suo carico, documentati da Striscia la Notizia e da VicenzaPiu.com.
Ma, se è vero che chi va con lo zoppo impara a zoppicare, non è indispensabile nè opportuno avere controllori zoppi.
Vero Rotondi? Vero Variati?Â
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