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I 5 Stelle spiegano l'incontro con il Procuratore. E poi è scontro con un giornalista
Lunedi 20 Ottobre 2014 alle 14:54 | 1 commenti
Dopo l'attesa davanti all'entrata del nuovo tribunale, i rappresentanti 5 Stelle escono, con un discreto ritardo, dalle stanze giudiziarie, per spiegare i contenuti dell'incontro a giornalisti e cittadini presenti: "In Procura sono stati disponibili ad ascoltarci - ha esordito l'architetto Carlo Costantini - rimane il problema che sono passati dieci anni e c'è il rischio prescrizione per alcune ipotesi di reato. Abbiamo presentato la relazione tecnica conclusa e aggiornata insieme ad un esposto preparato dai senatori Enrico Cappelletti e Giovanni Endrizzi".
"L'obiettivo - prosegue Costantini - è porre all'attenzione gli ulteriori profili di carattere economico-finanziario che hanno evidenziato una sproporzione enorme tra vantaggio privato e quello pubblico, valutazioni che mancano nel Piruea e nella variante. Un danno che quantifichiamo in 30 milioni di euro, e questo è un reato ancora in atto".
"A breve il Procuratore sarà in grado di dare informazioni e procedere con le indagini - dice Daniele Ferrarin, che insieme ai suoi colleghi politici nazionali punta su una richiesta di "verità , rispetto per i cittadini e responsabilità che vanno oltre alla prescrizione dei reati".
Poco dopo il "rompete le righe", però, l'inviato di Tva Tiziano Bullato, giornalista esperto di cronaca giudiziaria, chiede di poter avere copia dell'esposto presentato dai 5 Stelle.
Tra uno scambio di sguardi tra architetto Costantini e rappresentanti M5S, e dopo una prima parziale apertura, la risposta è negativa "per rispetto dell'indagine del Procuratore e delle persone nominate all'interno dell'esposto" spiegano i pentastellati.Â
Bullato però non demorde:
"Io sono abituato a lavorare con le carte in mano, con la possibilità di leggere i contenuti dei documenti, non mi basta ciò che avete esposto".
Nel faccia a faccia a questo punto intervengono i cittadini presenti, accorsi anche con striscioni di protesta sul "silenzio" (foto), accusando il giornalista di Tva di non aver dato spazio in passato alla protesta e alle stranezze sul caso Borgo Berga. Â
L'appuntamento, per saperne di più, è per la prossima puntata, in commissione territorio del Comune di Vicenza.
Commenti
commentariogiornale
Inviato Lunedi 20 Ottobre 2014 alle 19:21
Ma come dopo anni che studiano ste carte solo ora sono riusciti a depositare una relazione? E poi il primo giornalista che chiede chiarimenti lo liquidano in malo modo? Per fortuna questi sedicenti esperti grillini hanno la verità in mano.
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