Comune: 70 orti urbani in via Beroaldi, lavori viale Dalmazia a Campo Marzo e sottopasso Riviera Berica
Venerdi 13 Febbraio 2015 alle 22:44 | 0 commenti
Comune di Vicenza - Tra marzo e aprile verrà eseguito in Campo Marzo l'ultimo degli interventi finanziati dai fondi del Ministero dei lavori pubblici per i Programmi di riqualificazione urbana e di sviluppo sostenibile del territorio (Prusst), cui Vicenza era stata ammessa nel 2001. Nell'arco di un mese, dunque, per una spesa complessiva di 150 mila euro (cui se ne aggiungeranno altri 30 mila grazie ai risparmi di altri progetti Prusst), si provvederà a riqualificare viale Dalmazia, la strada alberata rettilinea, lunga circa 400 metri per 8 di larghezza (3.200 metri quadrati di superficie totale), che attraversa il grande parco alle porte dell'antica cinta muraria cittadina.
L'annuncio è stato dato stamattina nel corso di sopralluogo effettuato dall'assessore alla cura urbana Cristina Balbi accompagnata dal consigliere comunale con delega alla rivitalizzazione di Campo marzo, Stefano Dal Pra Caputo.
Riservata ai pedoni e ai mezzi autorizzati per la manutenzione del verde, per la sicurezza pubblica o per i mercati e gli spettacoli all'aperto in occasione di eventi e manifestazioni, viale Dalmazia soffre infatti da tempo la formazione di numerose e in qualche caso estese pozzanghere, dovute a problemi di drenaggio delle acque piovane, le quali compromettono così la percorribilità del viale.
“L'ultimo intervento alla pavimentazione risale a 15-20 anni – ha spiegato Cristina Balbi – e da allora la superficie naturale si è compattata a tal punto da non assorbire la pioggia, e anzi favorire il ristagno dell'acqua, in particolare durante la stagione delle piogge. L'obiettivo, dunque, sarà riqualificare lo strato superficiale del viale per uno spessore di 15-20 centimetri, mescolandolo con calce e cemento, senza tuttavia stravolgere la percezione del viale, ormai consolidata negli anni. Verranno inoltre risagomati i profili con pendenze adatte a consentire il deflusso delle acque in una rete laterale di caditoie che verrà creata ex novoâ€.
“È un lavoro molto atteso che aumenterà ulteriormente la fruibilità del parco – ha commentato Stefano Dal Pra Caputo -. Così le persone potranno venire qui a passeggiare ancora più volentieri, senza contare che da aprile riprenderemo con le attività all'aperto, sempre nell'ottica di rendere più vivibile e attrattiva l'area†Â
Chiusura totale della Riviera Berica in entrambe le direzioni all'altezza del sottopasso per cinque notti (dalle 21 alle 6 del mattino), da lunedì 16 a sabato 21 febbraio, per consentire alla società Autostrada Brescia-Padova di sistemare definitivamente il ponte autostradale di Campedello, danneggiato in seguito ad un incidente avvenuto a novembre 2013, e di riaprire quindi definitivamente la carreggiata di strada della Riviera Berica in entrambi i sensi di marcia
Da lunedì prossimo, quindi, per cinque notti, mezzi pesanti e auto dovranno seguire percorsi alternativi, tutti indicati, e consisteranno, per chi arriva da sud verso la città , nell'imbocco dell'autostrada A31 a Longare oppure di proseguire verso Torri di Quartesolo. Solo le auto, inoltre, a Debba potranno girare a destra su strada dei Ponti di Debba e quindi in strada di Casale. Oppure - ma vale sempre e solo per le auto - in prossimità del sottopasso autostradale oggetto dei lavori, potranno girare a sinistra su strada della Commenda e quindi raggiungere Monte Berico e la città attraverso viale X Giugno.
Chi arriva da Vicenza, invece, in zona nuovo tribunale, può imboccare via Martiri delle Foibe e dirigersi verso via Vittime Civili di guerra e viale della Pace per raggiungere Longare da Torri di Quartesolo oppure può prendere l'autostrada A4 e quindi l'A31 (sia mezzi pesanti che auto) oppure ancora, ma solo le auto, dirigersi in strada di Casale, proseguire su strada di San Pietro Intrigogna e strada dei Ponti di Debba.
In alternativa i mezzi pesanti e le auto che arrivano da Vicenza possono giungere in prossimità del sottopasso e accedere quindi alla tangenziale sud per ricollegarsi alla Riviera Berica in località Longare dall'autostrada (A4 e quindi A31) o da Torri di Quartesolo.
Sono 70 gli orti urbani che il Comune assegnerà in via Beroaldi attraverso un bando che è stato pubblicato oggi sul sito www.comune.vicenza.it (Pubblicazioni on line – Gare per servizi). Estesi circa 50 metri quadrati ognuno, gli appezzamenti sono destinati a quattro categorie, per ciascuna delle quali verrà formata una graduatoria: ad anziani (42 orti), a famiglie (20 orti), ad associazioni (6 orti) e a cittadini in genere (2 orti “di prossimità â€).
Per partecipare al bando, stilato secondo del Linee guida per la concessione e l'uso degli orti urbani approvato dalla giunta comunale un anno fa, gli interessati devono presentare domanda al Centro civico di via Vaccari 107 (sede circoscrizione 7) del Comune di Vicenza entro le 12 di venerdì 6 marzo.
Per concorrere per la categoria “orti per anziani†serve essere residenti nel Comune di Vicenza, aver compiuto 65 anni o essere già in pensione, non possedere altri  appezzamenti di terreno coltivabile in territorio comunale di almeno 50 metri quadrati, non essere imprenditore agricolo ed essere in grado di coltivare personalmente l'orto. È possibile presentare anche domande congiunte tra anziani o insieme a una famiglia.
Per gli “orti per famiglie†valgono gli stessi requisiti, eccetto quello dell'età .
Gli “orti per associazioni†potranno essere assegnati ad associazioni, fondazioni, cooperative sociali, organizzazioni di volontariato, onlus o altro ente collettivo senza scopo di lucro che operi nel Comune di Vicenza da almeno un anno e con quota prevalente di associati residenti in città .
La concessione durerà due anni ed è rinnovabile di un ulteriore anno. Le graduatorie rimangono valide per tre anni e saranno utilizzate in caso di rinunce.
È previsto il versamento di un canone annuo di 40 euro per le spese di gestione e di manutenzione straordinaria (ad eccezione degli assegnatari degli orti di prossimità che verseranno la quota forfettaria annua proposta in fase di partecipazione al bando). Sono esentati dal pagamento del canone gli anziani e le famiglie con Isee non superiore a 7.821,53.
Per informazioni: ufficio verde pubblico, dalle 9 alle 12, 0444 221473-1512; centro civico di via Vaccari 107, dalle 9 alle 12, 0444 222770, [email protected]
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