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Comitato Popolare Ferrovieri

La vicenda dell'Alta Velocità/Alta Capacità vicentina, si è arricchita negli ultimi giorni di un' altra novità che ha scatenato grandi polemiche. Riguarda il collocamento del campo base del futuro cantiere, che dovrà ospitare uffici, alloggi per gli operai, strutture di servizio e di svago. Dopo la proposta dell'area della Carpaneda, alla quale la stessa Amministrazione Comunale nonché i cittadini si sono dichiarati contrari, ecco che ne spunta un'altra.

Infatti il consigliere Cicero, durante la Commissione Territorio del 12 gennaio, ha proposto di utilizzare l'area dell'ex Lanerossi. Anche la stampa locale ne ha parlato negli ultimi due giorni.

Come cittadini del quartiere Ferrovieri, siamo contrari all'uso dell' ex lanificio, per il campo base di supporto al cantiere dell'Alta Velocità. All'uscita del progetto del Tav un anno fa, temevamo che quell'area avrebbe fatto gola ai signori del cemento e delle grandi opere, con la conseguente possibilità di speculazione e di profitto. E ora puntuale, salta fuori questa possibilità che creerebbe ulteriore disagio al quartiere per i prossimi dieci anni e oltre. Crediamo che l'ex Lanerossi vada riqualificata allo scopo di diventare un bene comune a servizio dei cittadini dei Ferrovieri, tra cui anche un grande polmone verde del quartiere.

Così come non vogliamo il campus Tav ai Ferrovieri, non lo vogliamo in nessun altro luogo della città, compresa la Carpaneda. Il problema non sta nel cercare soluzione alternative e meno impattanti, ma molto più a monte. Non ha senso e non vogliamo parlarne proprio, visto che non abbiamo in mano nemmeno un progetto preliminare, dopo che quello di gennaio scorso, grazie alla mobilitazione dei cittadini, è stato rimesso in discussione. Non diamo per scontata la necessità di un quadruplicamento dei binari, ma vogliamo prima valutarne tutti i vantaggi e gli svantaggi, tenendo in considerazione pure l'opzione zero con interventi tecnologici sulla linea attuale. Altro che campo base Tav.