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Il resoconto del "Comitato dell’Albera NO TIR Sì BRETELLA per la Salute, la Sicurezza, la Vita" dopo l'incontro con il Prefetto svoltosi la mattina del 21 luglio

“Il Prefetto di Vicenza “strutturerà” una lettera urgente ad Anas SpA nazionale per avere tutte le informazioni certe sull’iter della costruzione della nuova opera viaria di variante alla strada Pasubio , la c.d. Bretella dell’Albera. Ovvero della Tangenziale ovest, dall’altezza del Villaggio del Sole  a località Moracchino sulla esistente viabilità di SP 46 del Pasubio.

E per sollecitare l’inizio dei lavori “visto che le risorse finanziarie messe a disposizione con la Legge di Stabilità 2014 sono disponibili e spendibili subito”. L’ammontare dell’intero Primo Stralcio Funzionale è previsto di 92,54 milioni di Euro , di cui 54 dal contratto di programma ANAS 2014 e 18,36 milioni a carico di Autostrada Brescia – Padova, 20 milioni di Euro a carico di Regione Veneto. L’importo dell’appalto dei lavori per la costruzione riguardante  la Bretella dell’Albera , 1° stralcio -1° tronco per uno sviluppo di 5,3 km è di 46 milioni e prevede 3,5mln per oneri di sicurezza e 550mila euro per la sola progettazione. Questo in sintesi quanto rappresentato dal Comitato.

La missiva della prefettura all’ANAS SpA Direzione Centrale Progettazione Roma, sarà trasmessa alla responsabile del procedimento ing. Angela Maria Carbone , che ben conosce la problematica in questione,  essendo più volte intervenuta in visita di lavoro a Vicenza per questo progetto;  oltre  al presidente della regione Veneto Luca Zaia. Affinché anche questi  si adoperi, responsabilmente,  per la parte di sua competenza in materia di politiche infrastrutturali sul territorio.

Le risposte così ottenute, sperabilmente in tempi brevi, saranno contestualmente trasmesse dalla Prefettura anche al Comitato dell’Albera di Vicenza  che ieri, con una sua delegazione composta da Fanny Caldognetto ,Mariuccia Danzo e Giovanni Rolando,   ha incontrato, nella sede di contrà Gazzolle, il capo di gabinetto Luigi Vitetti appositamente delegato dal prefetto Eugenio Soldà.

E’ stata  rappresentata  da parte del Comitato la infernale situazione ambientale che da troppo tempo stanno sopportando i cittadini e le famiglie residenti nei Quartieri di s. Bertilla, Villaggio del Sole , Villaggio della Produttività, rotatoria dell’Albera, via Pecori Giraldi, strada Pasubio , Maddalene, Motta di Costabissara.  Costretti ad un’invivibile, infernale,  perdurante, emergenza sanitaria causata dall’inquinamento atmosferico ed acustico di 2500 Tir al giorno , 30mila autoveicoli , alle continue vibrazioni del terreno e delle case che causano crepe alle pareti, all’insicurezza delle persone in materia di mobilità che registra un enorme numero di incidenti automobilistici e quelli provocati dai mezzi pesanti. A cui si aggiungono, dopo la costruzione della nuova, vicina base militare Usa di Viale Ferrarin,  anche il transito, alla rotatoria dell’Albera, di  colonne  di enormi veicoli militari con mezzi da guerra , che, scortati da personale militare italiano,  fanno bloccare il traffico ordinario.  Causando danni al manto stradale che deve continuamente subire le riparazioni e gli onerosi , per la casse del comune, continui  rifacimenti.

Il Comitato dell’Albera NO TIR Sì Bretella ,  ha presentato anche la necessità urgente di pianificare in tempi certi la delicata fase degli espropri riguardanti i terreni di proprietà dei cittadini di Vicenza ed i fabbricati, le aree da espropriare.  Per 490mila metri quadrati complessivi in territorio della città capoluogo. E di rendere ben chiaro il metodo di  calcolo dell’indennità di esproprio,   dei rimborsi ai cittadini e famiglie , società ed imprese,  i  relativi criteri per quantificare il quantum e  i tempi di pagamento. Laddove sono previsti, per i 98 lotti da acquisire  da parte di Anas,  oneri per un ammontare complessivo di 18,5 milioni di Euro. Anche per non ripetere la vicenda triste degli espropri per la costruzione della Pedemontana Veneta con tutti i contenziosi ancora aperti.

La Campagna d’Estate per la Trasparenza , la Partecipazione  e il Controllo dal basso portata avanti  dal Comitato dell’Albera prosegue anche in questi giorni con la stesura di un foglio informativo che verrà diffuso domenica davanti alle chiese di Vicenza ovest .  Con l’invio di una lettera /documento al ministro per le Infrastrutture  e Trasporti  Graziano Delrio.  Onde assicurarsi che l’opera in questione sia “assolutamente inserita nelle 30 opere da considerare prioritarie nel programma nazionale” ad evitare il rischio, con i tagli,  di perdere il finanziamento così faticosamente conquistato dopo tanti anni di battaglie democratiche dei cittadini e dall’amministrazione.

In contrà Gazzolle, nella stessa mattinata di martedì  e prima di entrare nel palazzo della prefettura, la delegazione del Comitato dell’Albera ha occasionalmente incontrato il sindaco Variati al quale ha espresso l’apprezzamento per l’impegno finora profuso come istituzione. Ricevendo la conferma che entro il 23 settembre prossimo perverranno  le offerte dalle imprese ammesse al bando di gara  Anas , e che per il 28 dello stesso mese sarebbe  programmata “una prima seduta pubblica della Commissione di gara”.

CHE SIA LA VOLTA BUONA? Noi ci speriamo e siamo mobilitati. Guai se stavolta, con la meta a portata di mano, dovessero ancora registrarsi ritardi incomprensibili,  lungaggini ,  scaricabarili politici e impedimenti burocratici vari. Non sarebbero più tollerati dai cittadini contribuenti di Vicenza.  

Vogliamo vedere le ruspe in azione quanto prima.