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Bretella, Comitato Albera incontra De Berti: "impegno della Regione"

Di Edoardo Pepe Venerdi 11 Settembre 2015 alle 16:31 | 5 commenti

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Il Comitato dell’Albera NO TIR Sì Bretella ha incontrato (foto) Elisa De Berti, assessore alle Infrastrutture Trasporti Lavori Pubblici della giunta regionale del Veneto, giovedì 10 settembre 2015 presso la sede regionale di Veneto Strade in via Cesco Baseggio 5 a Mestre (VE). “Liberare i quartieri dalla morsa di un traffico infernale di 2.500 tir e 40mila veicoli al giorno", è stata la richiesta ribadita all'assessore.

Di seguito il resoconto di Mirella Noaro, Fiorenzo Donadello, Fanny Caldognetto e Giovanni Rolando presenti per il Comitato Albera NO TIR Sì BRETELLA per la Salute, la Sicurezza, la Vita:

La Regione, oltre a  garantire la quota parte di 20 milioni di Euro per sostenere l’onere della spesa  dell’intero primo stralcio del Completamento della Tangenziale di Vicenza che ammonta a 92, 54 milioni di Euro, ha preso l’impegno di inserire a partire dal prossimo bilancio regionale annuale, la disponibilità delle risorse e di seguire passo dopo passo gli sviluppi.   Riconoscendo al Comitato dell’Albera di essere impegnato da anni per un’opera indispensabile al benessere della popolazione e per lo sviluppo economico e produttivo regionale. La De Berti ha sottolineato che la Regione “non era stata a guardare” e aveva a suo tempo disposto un finanziamento temporaneo  in  favore della categoria degli autotrasportatori per il dirottamento dei Tir su A31, ma da tempo ha preso atto  che quella “non era la soluzione praticabile, oltre a costituire un onere insostenibile”. La realizzazione, al più presto e bene, della variante alla strada Pasubio, primo tronco del primo stralcio del Completamento della Tangenziale di Vicenza  è perciò l’unica alternativa così come dispone il protocollo d’intesa sottoscritto, fin dal 2013, tra il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti , A.N.A.S. SpA , Regione Veneto,  Comune capoluogo di Vicenza , Comune di  Costabissara  e SpA Autostrada Brescia- Verona – Vicenza- Padova.

Abbiamo illustrato con dovizia di documentazione, articoli stampa, fotografie d’archivio ed attuali , le tappe di tanti anni di battaglie democratiche e di mobilitazione popolare  della gente di Vicenza e  la situazione  infernale che sono  costrette a subire  le famiglie di interi quartieri della città con il transito dei 2.500 TIR al giorno, dei mezzi  pesanti , di 40mila veicoli con  il conseguente gravissimo  inquinamento atmosferico ed acustico , le vibrazioni continue delle case con le crepe ai muri delle abitazioni,  i tantissimi incidenti.  Abbiamo  srotolato sul tavolo dell’assessora  la planimetria con il tracciato definitivo della BRETELLA approvato da ANAS , richiamando  l’iter del bando della gara d’appalto per la sua costruzione. E chiesto lumi e garanzie circa l’inizio dei lavori.

La pazienza è finita.

La gente dopo tanti anni di sofferenza ed  anni di tante parole  e promesse non è più disponibile a sopportare  ulteriori lungaggini burocratiche od altro per beghe politiche o istituzionali:   risulterebbero incomprensibili ed inaccettabili a fronte di una emergenza sanitaria e di insicurezza per le persone e case. Vogliamo vedere le ruspe in azione per i primi mesi del nuovo anno, abbiamo detto con determinazione all’assessore che era accompagnata dal dirigente Stefano Angelini. Stesso concetto ribadito anche  al presidente Zaia in occasione del primo giorno di insediamento del nuovo consiglio regionale a giugno. Tocca alle istituzioni pubbliche lavorare insieme e fare squadra tra i vari livelli di responsabilità territoriale, regionale e nazionale, per ottenere finalmente l’avvio dei lavori e l’ultimazione della nuova strada nei tempi indicati di 720 giorni, due anni, con tutte le più moderne ed efficaci opere di mitigazione ambientale. In questo mese di settembre contiamo di vedere la luce in fondo al tunnel di 30anni di sofferenza .

Per suggellare con più forza l’incontro e gli impegni l’assessore De  Berti ha accettato di farsi fotografare con la delegazione del Comitato- Mirella Noaro, Fiorenzo Donadello, Fanny Caldognetto, Giovanni Rolando,  con in mano la planimetria della Bretella dell’Albera.

Tra 15 giorni si terrà a Roma la Commissione nazionale di Anas , nuovo presidente Gianni Armani, per la valutazione delle offerte della gara d’appalto che si concluderà con l’assegnazione dei lavori all’impresa , o aggregazione d’impresa, vincitrice. Anas avrà la responsabilità della perfetta esecuzione dei lavori,  come sottolineato dalla responsabile del procedimento ing. Angela Maria Carbone , dr. Domenico  Petruzzelli e geom. C. Zema responsabile per il rimborso degli espropri.


Commenti

Inviato Venerdi 11 Settembre 2015 alle 18:27

Cosa c'entra la Regione? Rolando: la salute, la vita, la sicurezza ecc....Balle! La tua è propaganda POLITICA e PARTITICA alla ricerca di un'identità: La Bretella è un'opera che NON SI DOVREBBE Fare!
Avrà ecologicamente un'impatto distruttivo per 5 km di prateria ancora vergine ai confini tra Maddalene e Monteviale. Da non credere la forzatura con cui si Vuole un'opera che non serve a Niente, solo a distruggere, quanti residenti Ti seguono caro Rolando? Probabilmente vuoi far parte del Comitato esecutivo per la Protezione dell'Ambiente: Chi sono e quanti sono i componenti il Comitato Bretella? Ha una forma giuridica? E' stato eletto democraticamente o Vi siete auto eletti come fa Renzi? CHi vi autorizza a parlare di imprese, cemento, acqua, contratti e altro? Chi siete Voi che vi ergete a difensori del POPOLO? Credo sia ora di finirla: Meglio sarebbe pensare all'inquinamento della Zambon lì da 35 anni anni. Ma questo, non VI va, perché la questione è di uno dei Vostri l'Assessore all'Ambiente del PD:
Mala tempora currunt! Distruttori del territorio.
Inviato Domenica 13 Settembre 2015 alle 13:38

Professore Parolin, premettendo che a lei non interessa nulla la faccenda non essendo residente, deve rendersi conto, ma temiamo sia fatica, che la città ha bisogno di innovazione infrastrutturale viabilistica, le persone per lavorare devono potere muovesi agevolmente tra le strade formicaio che abbiamo, l'arteria completa permetterebbe di circunavigare la città in maniera agevole risparmiando salute, carburante, e tempo! è troppo comodo per lei parlare quando la fatica più grande sua è quella di avere una penna in mano! e ci creda lasci perdere per favore la politca è un'altra cosa.
Inviato Domenica 13 Settembre 2015 alle 16:31

Non mi piacciono gli anonimi. Il mio commento era ed è rivolto esclusivamente a Rolando con cui assieme a Guaiti abbiamo 9 anni orsono fondato questo movimento, io sono entrato come Associazione registrata Amici Viale Trento, senza mai essere favorevole alla Bretella ma solo contro i TIR che hanno una strada loro, che abbiamo pagato e che dovrebbero percorrere per arrivare nelle ZAI dell'Alto Vicentino. I tir li abbiamo anche contati. Ora la Bretella è approvata, o presto o tardi arriverà a distruggere le ultime Praterie di Maddalene per 5 Km. Quanti cittadini ne conoscono il percorso e lo hanno visto? Probabilmente si cerca un aumento in € del risarcimento per esproprio.
Inviato Martedi 15 Settembre 2015 alle 19:58

Gentile professore non sono molto anonime migliaia di persone che respirano piombo solido 24H, che hanno le case crepate dalle vibrazioni del passare dei TIR, dei mega Carghi di notte, di migliaia di auto all'ora, che vivono con il terrore di attraversare la strada trafficatissima, che non riescono ad uscire dalle loro abitazioni in statale se non rischiando la pelle tutti i giorni, per non parlare dei sottoservizi che con il peso costante di migliaia di tonnellate hanno portato al quasi collasso e infine la bruttura di accesso che abbiamo alla città venendo da nord, vediamo avanti anche per le future generazioni non esistono solo i nostri ergo sum al mondo, per le praterie mi permetta ne abbiamo tantissime di vergini, e che lo rimarranno per sempre, qui parliamo al massimo di campi privati di pannocchie e di campi di proprietà comunale, se ha qualche sassolino da togliersi con Rolando non è di certo la bretella il capo espiatorio. Cordiali saluti Nielsen
Inviato Mercoledi 16 Settembre 2015 alle 12:58

Caro Fratuck, probabilmente Lei non mi conosce. Per tutte le cose giuste che Lei elenca, molte persone ed Io già negli anni 80 facevamo dimostrazioni per il Mal d'Aria del nostro ambiente CITTADINO.
Cominciare come ha fatto Lei con la premessa che io non c'entro perché non residente mi ha dato fastidio, come la Solita parentesi POLiTICO PARTITICA di Rolando. Tutto quello che succede in Città è dei Vicentini, di Maddalene o della Stanga. La nuova Bretella o Variante S.S. Pasubio 46 (cui sono contrario da sempre) costerà almeno 100 milioni che non sono dei residenti delle Maddalene, ma di tutta Vicenza e comuni limitrofi. Tutto il suo discorso sulla traffico è vecchio di 40 anni. Io c'ero! La bretella è stata approvata dopo 35 anni, se mi manda la mail le invio tutta la documentazione! Con Rolando se la veda Lei e per favore se non conosce come stanno le cose lasci perdere, perché non la conosco. Amen. Mala tempora currunt.
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