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Dopo la conferenza con Di Maio e tanti altri esponenti del Movimento 5 Stelle per la presentazione dell’esposto sui PFAS e il presidio dei lavoratori della Miteni (leggi qui), davanti al tribunale di Vicenza c'erano anche gli esponenti di Legambiente Vicenza, Italia Nostra e del Comitato Contro gli Abusi Edilizi per annunciare l’avvio della campagna crowdfunding di raccolta fondi intitolata “Abbattiamo gli abusi! Cosa pagheresti per vederlo sparire?”, lanciata per portare avanti la battaglia contro il complesso edilizio di Borgo Berga.

Erano presenti Luigi Lazzaro Presidente Legambiente Veneto, Adriano Battagin Presidente Circolo Legambiente Volontariato, Giovanna Peruffo Dalla Pozza Presidente Italia Nostra sezione Vicenza, Paolo Crestanello del Comitato Contro gli Abusi Edilizi e alcuni esponenti vicentini del M5S che sostengono l'iniziativa.

“È un modo per attivare e far partecipare i cittadini - spiegano gli organizzatori - ai quali chiediamo di darci una mano con una donazione tramite bonifico pay-pal per sostenere tutte le spese legali e di parte civile, saranno utili piccole e grandi cifre raccolte sulla piattaforma sostenuta da Banca Etica e invitiamo anche tutti i cittadini a farsi un selfie per partecipare ad un concorso che premierà le migliori foto”.

"Noi chiediamo l'abbattimento degli abusi edilizi - aggiungono - vogliamo ripristinare la legalità, tutti gli edifici costruiti in quest'area sono abusivi, sarà un processo lungo, ma ci sono già stati altri casi in Italia di abbattimento. Questa costruzione è un ecomostro che ha ferito il paesaggio urbano di Vicenza".

La campagna durerà dall'8 aprile al 10 luglio. Sul sito di Legambientevicenza.it ci sono tutte le informazioni utili.