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Quartieri, 50 mila euro per la cura urbana. Cristina Balbi: piccoli lavori, ma molto richiesti dai cittadini

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 5 Agosto 2016 alle 15:01 | 2 commenti

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Comune di Vicenza
Da Longara a Laghetto, da san Pio X al centro, dalle Fornaci al quartiere Italia, da Gogna alla Stanga, a san Pietro. Tanti piccoli interventi di cura urbana, undici per la precisione, hanno interessato tra marzo e giugno diversi quartieri, per una spesa complessiva di circa 50 mila euro. "Si è trattato di interventi minori, dai 300 agli 11 mila euro - commenta l'assessore alla cura urbana Cristina Balbi -, ma tutti utili a risolvere situazioni di degrado in città, grazie soprattutto alle segnalazioni dei cittadini e all'interessamento dei consiglieri comunali, che son sempre molto attenti alle esigenze dei quartieri.

Questa è comunque solo una prima tranche di lavori e altri sono in fase di attuazione, come i cancelli e le reti del parco Fornaci e la sistemazione di altri percorsi pedonali nei quartieri periferici".
Al centro civico di Longara è stato eseguito uno degli interventi più significativi, con la sistemazione dell'area verde e di sosta. Il progressivo innalzamento del terreno della zona alberata, a causa della continua sedimentazione di foglie e aghi, assieme all'accentuata pendenza verso la strada, facilitava il dilavamento del ghiaino, vanificando in poco tempo l'integrazione periodica. L'intervento è quindi consistito nel prelievo del materiale in eccesso fino alla quota originale, nella realizzazione di un cordolo di cemento a separazione degli spazi per la sosta da quelli del verde e nell'integrazione di nuovo ghiaino, per una spesa complessiva di 10.850 euro (iva compresa).
A san Pio X, invece, con 3.390 euro sono stati sistemati i vialetti pedonali del parco di via Giuriato. Risalenti agli anni Settanta, i quadroni in ghiaino posati a secco sul terreno, senza cordoli di contenimento né fughe, si sono via via sollevati, anche per effetto delle radici degli alberi, andando a creare pericoli di inciampo, soprattutto in orario serale. L'intervento ha interessato circa 30 metri di vialetto, per 2,30 metri di larghezza e una superficie totale di 70 metri quadrati. Sono stati rimossi i quadroni, è stato scavato un cassonetto e realizzato un sottofondo stabilizzato per la posa di nuovi quadroni cementati e fugati, completi di rete elettrosaldata.
Sempre in via Giuriato, nel parco giochi, è stato inoltre collocato un nuovo dondolo, in quanto quello precedente era inutilizzabile a causa di una pozzanghera che si formava spesso sotto. Completo di pavimentazione antitrauma, l'intervento è costato 2.646 euro, comprensivi anche della sostituzione di un cestello dell'altalena.
In viale Fusinato è stato completato uno degli interventi più corposi (11 mila euro) con la sostituzione del parapetto in ferro, incidentato ad opera di ignoti, che delimita il marciapiede della strada e confina con l'area delle Ferrovie.
Altri 9.710 euro sono serviti per la sistemazione di un tratto di tombinamento in lastre di calcestruzzo prefabbricate di strada Pizzolati, alla Stanga. Le lastre si erano infatti assai deteriorate nel tempo fino a risultare pericolanti. Per questo il tratto risultava transennato e messo in sicurezza con segnaletica da alcuni anni.
Fa parte di questo pacchetto di interventi anche la recinzione del portico del Caffè Moresco a Campo Marzo per evitare lo stazionamento diurno e notturno di persone, in particolare quelle senza fissa dimora, l'accumulo di immondizie e l'uso improprio dell'edificio. Alta quasi tre metri e lunga 21, la recinzione metallica è costata 4.278 euro, ed è comunque da intendersi provvisoria, in attesa che gli alpini provvedano all'intervento di riqualificazione e di presidio della zona come concordato con l'amministrazione comunale.
Al parcheggio di via Periz, poi, nell'ambito della lottizzazione Fornaci Lampertico, sono stati installati due dissuasori in altezza per limitare l'accesso di mezzi pesanti fino a 2,10 metri. L'intervento, costato 3.172 euro, comprensivi dei cartelli, è stato realizzato su richiesta dei residenti ed autorizzato dalle proprietà delle aree.
Gli altri interventi hanno riguardato la posa di una siepe di lauro alla scuola materna Fogazzaro (quartiere san Pietro), a completare l'ultimo tratto del perimetro ovest del giardino della scuola, vicino al cancello carraio (1.595 euro); la sistemazione di un muretto su cui poggia un palo della luce in via Tiepolo, all'incrocio con san Bastiano (Villa Nani), in quanto gravemente crepato e danneggiato con rischio di crollo (1.586 euro); la sostituzione di due dissuasori sferici, che erano stati danneggiati, nell'ambito della fontana di piazza san Lorenzo (781 euro); e la sostituzione del coperchio della sabbiera del giardino della scuola dell'infanzia di Laghetto (342 euro).


Commenti

Inviato Venerdi 5 Agosto 2016 alle 16:37

Leggo due dissuasori con relativi cartelli, in Via Periz al costo di 3.172 €ur(i) più di 6 milioni di vecchie £ire da non credere. Se ne davano 1000 € al Comitato Santa Bertilla il lavoro veniva fatto prima, senza rogne e gli "zingari" non avrebbero parcheggiato in zona: Mala tempora currunt. Dopo 12 anni di lavori, stralci, cartellonistica, scavi, divieti di transito ecc...LA PORTA DI SANTA CROCE E' RITONATA IL REGNO DEI COLOMBI ! A quando la fine lavori? Quando si toglieranno le transenne, i cartelli e si cacceranno i colombi? Mai. A breve ritorneremo a raccogliere le firme. Meno chiacchere, meno propaganda, meno promesse, meno conferenze stampa. I soldi sono sempre i nostri. Mala tempora currunt. In attesa degli Alpini per fare una ringhiera? Via siamo seri.
Inviato Venerdi 5 Agosto 2016 alle 17:59

foto in "due", tante chiacchiere per tutte queste miserie. Pensate alle strade e marciapiedi in condizioni da terzo mondo.
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