Sentenza il 6 o il 19 dicembre per la Marlane Marzotto: non cessano morti e l'inquinamento
Dopo diciannove anni di indaginie rinvii, oltre che di prolungati e agghiaccianti silenzi o rumorosi sussurri mediatici e dei sindacati confederali, soprattutto a Vicenza, dovrebbe arrivare tra domani, 6 dicembre, e il 19 sempre di questo mese la sentenza di primo grado per il processo sul caso della Marlane Marlane di Praia a Mare, in Calabria, dal 1987 di proprietà della Manifattura Gaetano Marzotto di Valdagno, accusata di essere stata una «fabbrica della morte».
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Co.Ve.P.A "sfida" Alessandra Moretti: su SPV meno cerette e più risposte chiare e dirette!
Matilde Cortese, Elvio Gatto, Massimo Follesa, i portavoce Covepa (Coordinamento Veneto Pedemontana Alternativa), che sabato mattina, 22 novembre, hanno "esposto" le loro ragioni contro la SPV sotto la sede di Veneto Strade «dopo le fesserie proferite da Silvano Vernizzi in seguito alla pronuncia della Consulta in merito alla vicenda giudiziaria della Spv». ora si rivolgono con un appello, che sa di sfida, alla candidata alle primarie del centrosinistra, Alessandra Moretti, con la nota che pubblichiamo.)
Continua a leggereVitalizi a Galan, Chisso e Marchese? Ruffato conferma il "no", i difensori discordi
di Marco Bonet*Giancarlo Galan non incasserà il vitalizio previsto per gli ex consiglieri regionali. Lo ha detto ieri il presidente dell'assemblea di Palazzo Ferro Fini Valdo Ruffato, dopo un colloquio con l'Ufficio legislativo, rispondendo ai consiglieri dell'Italia dei Valori che da una decina di giorni lo stanno incalzando sull'argomento, al grido: «Niente soldi per i condannati del Mose». La replica di Ruffato, che loda «l'attenzione dei colleghi sul tema della trasparenza», non nasconde un certo stupore: «L'eliminazione del diritto al vitalizio per i condannati è stabilita da una legge di due anni fa, votata anche dal gruppo dell'Italia dei Valori».
Continua a leggereMose, dopo Galan patteggia anche il suo braccio destro Renato Chisso
Lettera a Teresa, figlia di una delle vittime della Marlane Marzotto
Pubblico una mia lettera indirizzata a Teresa, figlia di un lavoratore della Marlane Marzotto di Praia a Mare morto di tumore. Nonostante sia una lettera personale, abbiamo deciso di rendere pubblico il testo perché è giusto che di queste cose se ne parli. In settembre ricomincerà il processo a Paola. E' necessario ricominciare a lottare. Anche se saremo i soli. Lo dobbiamo fare.
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