Umberto Alessio, azionista BPVi "incazzato" ma con giudizio
Sabato 11 Aprile 2015 alle 23:38
Tra i tanti soci della banca Popolare di Vicenza che proprio non hanno digerito la svalutazione delle azioni e, soprattutto, la loro non monetizzabilità Umberto Alessio ci è sembrata la sintesi più giusta tra il malumore più che comprensibile (con tanto di critiche alla gestione della BPVi negli ultimi anni) e lo sguardo rivolto al futuro: «di certo non ha senso vendere oggi, bisogna solo sperare che le azioni intraprese dalla banca abbiamo successo nel tempo». Questo ma non solo questo ha detto Alessio nella nostra intervista.
Continua a leggereStefano Righi e l'assemblea della BPVi vista dal CorSera: esclusiva VicenzaPiu.Tv
Sabato 11 Aprile 2015 alle 22:26Stefano Righi è una delle firme di economia più prestigiose del Corriere della Sera e spesso ne abbiamo riportato gli articoli per descrivere da una visuale non provinciale le ultime vicende delle due popolari del Veneto più orientate a nord est, Veneto Banca e la locale Banca Popolare di Vicenza, alla cui assemblea Righi ha assistito oggi, 11 aprile, insieme ad altri noti colleghi della stampa nazionale oltre che locale.Â
Continua a leggereZonin: io lascerò la BPVi spa, qualcuno faccia meglio di me
Sabato 11 Aprile 2015 alle 21:50«Quando la banca sarà trasformata in Spa per rispondere al decreto del governo Renzi io non sarò più presidente. Auguro a chi mi sostituirà di fare molto meglio di quanto abbia saputo fare io...».
Continua a leggereZonin: lascio appena la BPVi diventa spa
Sabato 11 Aprile 2015 alle 13:49La carica dei settemila nell'assemblea BPVi: parlano Zonin, Sorato & alcuni inca... Tutto approvato
Sabato 11 Aprile 2015 alle 11:25L'Espresso: ultima fermata per BPVi. Dove comandano arzilli vecchietti
Lunedi 2 Febbraio 2015 alle 14:06La città veneta contro il governo. Per difendere la sua Popolare. Ma i conti del gruppo peggiorano. E la vigilanza della Bce ha messo in crisi il potere del presidente Zonin
A Vicenza, se chiedete di Gianni Zonin, tutti vengono subito al punto. «Prima di lui la Popolare era una banchetta di provincia, adesso è tra le prime in Italia». Imprenditori, professionisti, politici, sindacalisti: difficile trovare una voce controcorrente. Continua a leggere