Virus Ebola, Variati: impegnati per garantire la massima precauzione
Martedi 14 Ottobre 2014 alle 16:46 | 0 commenti
Prende la parola il neo presidente della Provincia e sindaco di Vicenza Achille Variati in apertura del Consiglio comunale odierno (martedì 14 ottobre), per dare alcune rassicurazioni in merito alle misure adottate per contrastare il virus Ebola, considerato che alcuni militari americani della caserma Ederle operano in Africa.
"Il virus Ebola non determina un contagio nel periodo di incubazione ma solo nell'emergere della malattia. Abbiamo 100 militari Usa di stanza presso il Den Din inviati in Liberia con compiti di logistica. Rientreranno in licenzia tra la fine di ottobre e l'inizio di novembre. Durante la loro permanenza in Africa verranno visitati ogni 12 ore per individuare possibili sintomi riconducibili alla malattia, alloggeranno in un albergo e non devono entrare in nessun caso in contatto con persone infette. Verranno visitati prima della partenza per l'Italia, poi al loro arrivo e per due volte al giorno nei successivi ventun giorni. Ho preso contatto con il Governo italiano in modo da potenziare il protocollo al fine che non ci siano contatti con la popolazione civile al riento fino a quando non saranno usciti dal periodo massimo di incubazione. Anche il protocollo della nostra Ulss verrà ulteriormente aggravato nei prossimi giorni". Così il sindaco Variati risponde alla domanda di attualità presentata dal consigliere della lista Dal Lago Francesco Rucco, che chiede però che i soldati rimangano in caserme vicine agli aeroporti dove atterranno piuttosto che farli rientrare a Vicenza.
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