VicenzaPiùQuartieri - Notizie, fatti, curiosità, personaggi, storie dei quartieri di Vicenza.

L'Associazione civica Vicenza Capoluogo ricorda il 9 maggio la Festa dell'Europa

Il 9 maggio è la Festa dell'Europa e mai come in questo tempo di crisi e di mancanza di valori è necessario che ognuno cerchi di recuperare quella visione e missione che furono pensate il 9 maggio del 1950 quando Robert Schuman presentava la proposta di creare un'Europa organizzata, indispensabile al mantenimento di relazioni pacifiche fra gli Stati che la componevano.

Tutti dobbiamo lavorare perché l'Europa cominci finalmente a generare politica per tessere nuove relazioni tra gruppi, Stati, popoli, persone.

Abbiamo bisogno che aumenti il grado di fiducia reciproca interno all’Europa stessa senza paura di riconoscersi soggetto unitario, libero di aprirsi all'accoglienza di quanti bussano alle sue porte.

L'Europa può però essere rilanciata anche e soprattutto a partire dagli enti locali.

I nostri Comuni, il primo volto dello Stato che il cittadino vede ed incontra nel suo agire quotidiano, possono infatti favorire la crescita della comunità locale in una dimensione europea non solo valorizzando le risorse che l'Unione Europea mette a disposizione, ma anche e soprattutto apprezzando quanti all'interno della comunità sostengono e coltivano una cultura europea che trova nella partecipazione civica e democratica attiva di tutti i cittadini nuovo vigore e nuovi stimoli.

In tal senso, in occasione della Festa dell'Europa, desideriamo esprimere il nostro ringraziamento per il prezioso e importante lavoro svolto da due realtà della nostra città che fanno dell'Europa il loro impegno quotidiano: l'ALDA, l'Associazione delle Agenzie della democrazia locale e il MFE il Movimento Federalista Europeo.

Auspichiamo che sempre di più la loro competenza, passione e sensibilità possano essere valorizzate nell'ambito delle quotidiane azioni amministrative dei nostri Comuni e soprattutto che aiutino le nostre comunità locali a rafforzare la coesione sociale, il dialogo interculturale, la solidarietà, la parità tra donne e uomini, il rispetto reciproco, il senso di un’identità comune europea tra i cittadini dell’Unione, i diritti fondamentali dell’Unione europea.