"Veloce", Cicero: sparata dell'assessore Cavalieri
Sabato 4 Aprile 2015 alle 13:14 | 0 commenti
Nel piano di razionalizzazione delle società partecipate l'assessore Michela Cavalieri ha chiesto ai vertici di "Veloce - Vicenza Logistic City Center" un piano di risanamento e la nomina di un amministratore unico al posto dell'attuale cda. Il Consigliere comunale Claudio Cicero interviene sulle posizioni espresse dall'esponente della giunta sull'azienda partecipata dal Comune per la distrbuzione delle merci nel centro storico.
Variati chiarisca al più presto le posizioni espresse dall'assessore Cavalieri in merito ai costi e alla volontà dell'Amministrazione di abbandonare l'esperienza di Veloce.
Ricordo all'assessore Cavalieri che Veloce è un'esperienza pilota, riconosciuta in tutta Italia quale apri-pista di una nuova forma di distribuzione delle merci nel centro storico: i mezzi elettrici di Veloce si sostituiscono alle centinaia di furgoni che provvedevano alla consegna nelle aree centrali della città . Il polo logistico di interscambio, presso il Mercato Ortofrutticolo, è strategico e permette di migliorare concretamente la qualità dell'aria e della vita in un centro storico che ci è inviadiato da tutti. La nostra città , con "Veloce", è stata capofila in tutta Italia e ancora oggi molti comuni mi chiedono di illustrare la scelta e l'esperienza in numerosi convegni.ÂSarei curioso di conoscere -e presenterò a tal fine una richiesta formale- il costo esatto di una "giornata senz'auto" -dai dubbi risultati, peraltro, date le centinaia di veicoli in circolazione- e confrontarlo con il costo annuo di una struttura quale Veloce: 365 giorni di miglioramento della qualità dell'aria, di concreta riduzione delle emissioni, di decongestionamento delle strade del centro... confrontati con una sola giornata che non produce alcun effetto e che, oramai, non ha più neppure funzioni educative.
Il Sindaco chiarisca quindi se la volontà di dismettere la partecipazione a Veloce sia una scelta condivisa da tutta l'Amministrazione; la sparata dell'assessore Cavalieri, che concentrata solo su aspetti ragionieristici ignora la funzione e i benefici di una simile struttura, denuncia infatti la volontà di fare un passo indietro sulle politiche ambientali. Come tutti -compreso penso l'assessore Cavalieri- per lavarci investiamo dei soldi nell'acquisto del sapone, così Veloce risulta essere la "saponetta" per Vicenza, sulla quale non è per nulla scandaloso o sbagliato investire del denaro.
Veloce deve essere al contrario rafforzata con scelte politiche chiare: sono infatti ancora troppi i furgoni che movimentano merci all'interno del centro storico. La piattaforma di interscambio ed i veicoli elettrici sono il futuro, altro che dismissione!.
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