Saldi estivi, anche in Veneto si chiudono con una riduzione delle vendite
Lunedi 1 Settembre 2014 alle 16:30 | 0 commenti
Codacons Veneto - Terminano anche in Veneto i saldi estivi, partiti ufficialmente il 5 luglio scorso. Saldi sui quali i commercianti avevano riposto grandi speranze, rimaste purtroppo disattese. In base ai dati raccolti dal Codacons, infatti, gli sconti di fine stagione si chiudono in regione con un andamento negativo e una riduzione media delle vendite compresa tra -5% e il -7% rispetto al 2013.
"Il bonus da 80 euro in busta paga introdotto dal Governo Renzi non ha fatto il miracolo e non ha spinto in alto le vendite in regime di saldi - afferma il Presidente Carlo Rienzi - Il settore dell'abbigliamento soffre in modo particolare i tagli di spesa operati dalle famiglie, che dirottano gli acquisti solo su beni indispensabili e attendono periodi migliori per le altre spese".
Meno di una famiglia su due (il 45% circa) ha approfittato dei saldi per fare qualche acquisto - spiega il Codacons - scegliendo principalmente outlet e centri commerciali, mentre i negozi situati nelle periferie sono quelli che più di tutti hanno risentito del calo degli acquisti.
"Ora il Premier Renzi deve fare qualcosa per salvare il settore del commercio - afferma il Presidente Carlo Rienzi - La prima mossa è senza dubbio liberalizzare i saldi, così come avviene nel resto del mondo, in modo da creare molteplici occasioni d'acquisto per i consumatori spalmate su tutto l'anno, e consentire ai negozianti di scegliere quando e come scontare la propria merce per attrarre clientela".
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.