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I sindacati confederali Cgil, Cisl e Uil hanno in programma una serie di iniziative previste a livello nazionale sulla vertenza del personale dipendente del Ministero della Giustizia e Agostino Di Maria della FP-CGIL di Vicenza ha inviato al neo Presidente del Tribunale di Vicenza una lettera aperta sul problema. FP-CGIL che con il segretario generale di Vicenza e provincia, Giancarlo Puggioni, risponde anche alle intenzioni espresse dal vicesindaco Jacopo Bulgarini d'Elci di razionalizzare la rete delle piccole biblioteche nei quartieri della città.

Le dichiarazioni di Puggioni e a seguire la lettera sul tribunale di Di Maria:

"Chiediamo urgentemente che il Comune di Vicenza informi le rappresentanze sindacali sulla chiusura delle biblioteche di quartiere!" "Vorremmo inoltre, avere in mano il piano di riorganizzazione citato dal vicesindaco", prosegue Puggioni. "Sarebbe grave se si dovesse trattare di una pura e semplice riduzione delle biblioteche e del servizio della Bertoliana sul territorio", prosegue Puggioni. "La situazione acquista interesse se alla riduzione dei punti di prestito, ovvero delle sedi, vi fosse invece un ampliamento del servizio e un miglioramento dello stesso". Puggioni ricorda che in materia di riorganizzazione miglioramento del servizio negli ultimi anni i lavoratori e le rappresentanze sindacali hanno presentato alcune proposte: "Vorremmo sapere se per caso sono state accolte e quindi integrate nel piano dell'amministrazione!"

Al Sig. Presidente del Tribunale
Dott. Alberto Rizzo
36100 Vicenza
Vicenza, 19 febbraio 2015
Oggetto: Richiesta incontro.
La scrivente Organizzazione Sindacale, nel congratularsi per l'incarico di Presidente del
Tribunale di Vicenza da Lei assunto, vuole augurarle il benvenuto a nome di tutti i lavoratori che
rappresenta.
Siamo consapevoli che le preoccupazioni del personale dipendente, anche in merito ai
recenti provvedimenti del Ministero sono nella sua agenda, come quelle dei cittadini della Provincia
di Vicenza che chiedono servizi efficienti in tempi ragionevoli, ma siamo anche consapevoli che i
lavoratori meritano una attenta considerazione per l'abnegazione che hanno mostrato nel
compimento del loro dovere istituzionale, bypassando, compiti e mansioni previste dal CCNL, pur
di evitare, insieme ai magistrati, lungaggini burocratiche.
Il suo insediamento è stato annunciato come una svolta per la “giustizia” a Vicenza. Noi
siamo convinti che insieme si può e si deve offrire un servizio pubblico degno di questo nome. Non
c'è progresso se la “giustizia” non funziona.
Nell'attesa d'incontrarla, le rinnoviamo gli auguri di buon lavoro.
Cordiali saluti.
p. la segreteria FP-CGIL di Vicenza
Agostino Di Maria