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La Segreteria FILT CGIL Veneto e Vicenza diffonde il consueto resoconto dell'esito quattordicesima udienza processuale del 20 marzo 2015 nel processo My Air.com

Si è svolta in Tribunale (Corte penale) a Vicenza per l’intera giornata di venerdì 20 marzo 2015 la quattordicesima udienza riguardante il processo My Air.com

Diamo un giudizio positivo esito dell'udienza di venerdì 20 marzo 2015, che ha consentito, qualora ce ne fosse ulteriore bisogno di inquadrare i rapporti di gestione e amministrazione del gruppo fallito lasciando migliaia di creditori senza corrispettivi, oltre cento milioni di euro di passività, oltre 1.000 lavoratori senza impiego.

Sono stati sentiti i testi già indicati nella nota precedente, esclusa la Campi Flaminia ( segretaria del defunto senatore e ministro dei trasporti Carlo Bernini), la cui assenza era giustificata, che sarà sentita alla prossima udienza del 17 aprile p.v., assieme agli ultimi testi del P.M. Marco Peraro, ossia l'ex dipendente Martignon, Franchini degli Aeroporti/Regione Puglia, il Tenente Spanò della Guardia di Finanza e due imputati patteggianti (Badiali e Graziani).

I testimoni assunti lo scorso 20 marzo hanno riferito puntualmente quanto a loro conoscenza, confermando e addirittura arricchendo di taluni particolari quanto a loro tempo riferito in sede di indagini, segnatamente circa le ingerenze di Vincenzo Soddu, amministratore di fatto del gruppo, nella gestione delle società facenti parte del gruppo MY WAY e MY AIR.

L'interessamento presso l'Agenzia delle Entrate di Vicenza per (cercare di) ottenere rateazioni di pagamento dell'IVA evasa e i qualificati rapporti di occasionale convivialità del Soddu e dell’altro imputato di primo piano del processo Luigi Agnolin ( ex arbitro internazionale della FIGC) con una funzionaria, il cronico ritardo (e, da un certo punto, il totale inadempimento) nella corresponsione delle retribuzioni ai dipendenti, il fallimentare tentativo di quotazione in borsa (legato anche alla circostanza che qualora i bilanci aziendali fossero stati certificati secondo i principi contabili internazionali - come il mercato borsistico richiede - sarebbe emersa una situazione patrimoniale negativa per 14/15 milioni di Euro e non la rosea situazione descritta nei bilanci ufficiali).