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Primo consiglio regionale, Rolando: ruspa a Zaia
Venerdi 26 Giugno 2015 alle 09:42 | 0 commenti
Giovanni Rolando, Comitato dell'Albera di Vicenza
In partenza per Venezia per presenziare al primo Consiglio regionale della nuova legislatura dopo l'elezione del presidente Zaia e dei 50 consiglieri regionali delle 7 provincie venete. Per consegnare di persona come Comitato dell'Albera di Vicenza NO TIR Sì BRETELLA un documento/lettera a tutti i consiglieri regionali e a Zaia di informazione dello stato di fatto dell'iter per la realizzazione dell'opera viaria indispensabile per la salvaguardia della salute dei cittadini.Â
Per la sicurezza della gente e dei Quartieri della città contro l'inquinamento atmosferico ed acustico, contro l'emergenza sanitaria. E per il sistema economico e produttivo del vicentino e del Veneto.
Ma anche per sollecitare un intervento che consenta la trasparenza dell'informazione dovuta ai cittadini contribuenti in capo ai 46 milioni di Euro da spendere secondo il bando di gara di Anas. I cui termini sono scaduti il 20 febbraio scorso. E nulla è dato sapere alla gente.
Con i tir che in numero di 117 all'ora ( 2500 al giorno e di notte), 24 ore su 24, transitano sotto le finestre delle abitazioni di decine di migliaia di famiglie vicentine ben  dentro i Quartieri di s. Bertilla, Villaggio del Sole, Villaggio della Produttività , strada Pasubio ( che è comunale nel tratto dalla rotatoria dell'Albera ai confini con il comune di Costabissara), quartiere di Maddalene.
Con il documento/ lettera aperta  consegneremo al presidente Zaia anche una piccola ruspa con allegata la planimetria della nuova strada da costruire, per dire che quelle per iniziare i lavori sono le uniche macchine movimento terra che vogliamo vedere in azione, secondo il cronoprogramma indicato dalle istituzioni più e più volte pubblicamente. Ovvero entro l'autunno dell'anno in corso.
Se così non avverrà il Comitato riprenderà la mobilitazione popolare per ottenere , viste le lungaggini burocratiche o quant'altro,  un'ordinanza blocca-Tir almeno per le ore notturne: dalle 22 alle sei del mattino come già è stato fatto in passato dal sindaco Enrico Hullweck e Achille Variati.
E come si sta facendo in gran parte dei comuni d'Italia dove sono presenti gli stessi problemi per la tutela della salute dei cittadini.
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