Museo Naturalistico Archeologico: i cetrioli dell'Orto ai tempi dei Romani
Giovedi 13 Agosto 2015 alle 16:30 | 0 commenti
Comune di Vicenza
Nell'Orto ai tempi dei Romani, allestito al Museo Naturalistico Archeologico di Vicenza si susseguono le fioriture delle piante aromatiche e gli ortaggi crescono e maturano. L'orto nasce in concomitanza con l'avvio di Expo Milano "Nutrire il pianeta. Energia per la vita". Dal mese di maggio anche il museo di contra' Santa Corona ha voluto dare il suo contributo con un apposito percorso didattico, per far conoscere più da vicino alcuni aspetti legati al cibo.
Nel piccolo cortile che affianca il Museo, visibile anche dall'esterno, lungo contra' S. Corona, guardando oltre il muro a destra dell'entrata, è ora infatti possibile visitare un orto nel quale sono state messe a dimora alcune piante che costituivano la base alimentare in epoca romana: piante aromatiche, ortaggi, alberi da frutto e alcune varietà di grano.
In questi giorni si possono vedere, al loro massimo sviluppo, i cetrioli, molto apprezzati dall'imperatore Tiberio.
L'orto consente, ovviamente nei periodi stagionali adatti, di seguire la crescita e la maturazione di questi prodotti, propri della dieta antica, permettendo anche di riflettere sull'evoluzione del nostro modo di mangiare, su quanto, ad esempio, abbiano influito sulla nostra dieta i nuovi alimenti provenienti dalle Americhe o quelli arrivati a noi attraverso le migrazioni più recenti.
Le specie coltivate rappresenteranno anche un interessante strumento didattico non solo per chi parteciperà ad attività archeologiche, ma anche per chi vorrà approfondire la botanica, le tecniche di coltivazione, la stagionalità di frutta e verdura, con la capacità di distinguere se di una cipolla o di una carota si mangia il frutto, il fusto o la radice.
Il nuovo percorso avrà infine il duplice merito di avvicinare i bambini alla terra, in modo da far comprendere anche ai più piccoli le fatiche richieste per produrre il cibo e portarlo sulle nostre tavole, e insieme di consentire la valorizzazione di uno spazio del Museo altrimenti poco fruibile.
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