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Comune di Vicenza - Riprendono oggi i lavori di restauro di Porta Santa Croce. Questa volta oggetto dell'intervento sarà il lato sud accanto al torrione che corrisponde allo stralcio A. Qui si interverrà per riqualificare il camminamento superiore con il rifacimento dei parapetti in laterizio utilizzando il materiale originale integrato dove necessario. Il piano di calpestio del camminamento sarà adeguato nelle pendenze per consentire lo scolo dell'acqua piovana e sarà opportunamente impermeabilizzato prima del ricollocamento della lastre lapidee preventivamente rimosse. Verrà inoltre predisposta l'illuminazione lungo il camminamento.

Oltre al camminamento verrà restaurato il paramento murario, interno ed esterno, con la rimozione degli intonaci impropri, la pulitura, l'integrazione della parti mancanti e il consolidamento ove necessario.
L'intervento costerà 104.766 mila euro e sarà finanziato con fondi Prusst.
“Questi lavori consentiranno di restaurare il lato sud, verso contra' porta Santa Croce, e di eliminare l'attuale ponteggio indispensabile per evitare che l'eventuale distacco di pietrisco cada su veicoli o pedoni di passaggio - dichiara l'assessore alla cura urbana Cristina Balbi -. La riqualificazione della struttura consentirà di rendere più decoroso il contesto oltre che sicuro”.
Il lavoro si concluderà in 60 giorni, salvo maltempo e possibili imprevisti, e sarà curato dalla ditta Atheste Costruzioni di Este (Padova): durante tutta la durata del cantiere i pedoni dovranno obbligatoriamente transitare lungo l'ampio marciapiede di contra' Porta Santa Croce che affianca il Bacchiglione, evitando quindi di attraversare l'arco della porta, per questioni di sicurezza.

E' stato allestito oggi il cantiere di Terna lungo via Quadri, dal civico 61 all'87, per consentire la posa di cavidotti. I lavori dureranno circa 60 giorni e comporteranno scavi al centro della strada e conseguenti restringimenti: la circolazione sarà comunque sempre garantita in entrambi i sensi di marcia.
Terna da alcuni mesi sta effettuando lavori di razionalizzazione e sviluppo della rete elettrica nazionale che porteranno anche alla rimozione di tralicci e cavi aerei della vecchia linea.