L'assemblea dei lavoratori di AIM Mobilità respinge il premio di risultato
Martedi 30 Dicembre 2014 alle 18:39 | 0 commenti
Il coordinatore della FILT Cgil di Vicenza, Massimo D'Angelo, comunica la bocciatura da parte dell'assemblea dei lavoratori di AIM Mobilità dell'accordo sul premio di risultato raggiunto il 18 dicembre scorso
In data 18/12/2014 le OO.SS. di Filt-Cgil Fit-Cisl Uil Trasporti Ugl/Autoferrotranvieri insieme alla RSA aziendale presso la sede di Confindustria hanno sottoscritto un ipotesi di accordo sul premio di risultato Aim Mobilità 2014.
Nelle intese conclusive dell’accordo la validità dell’ipotesi dello stesso era subordinata per quanto concerne le Organizzazioni Sindacali e la RSA all’approvazione dell’Assemblea dei lavoratori.
L’assemblea svoltasi nella serata di ieri ha respinto in maggioranza attraverso il voto l’ipotesi di accordo sul premio di risultato.
Le OO.SS. di Filt Cgil Uil Trasporti e Ugl Autoferrotranvieri preso atto della decisione dei lavoratori sono a considerare l’ipotesi di accordo nullo.
Siamo convinti che necessita ascoltare i lavoratori e siamo maggiormente convinti che il no al premio è un voto di dissenso contro questa dirigenza aziendale che da qualche anno chiede sacrifici e nulla ha dato in cambio.
Il no al premio vuol dire essere stanchi di sentire frottole, di non avere la possibilità di conoscere i bilanci di previsione, i piani industriali, di vivere alla giornata ed essere spremuti come i limoni, osservati, scrutati, giudicati dal dirigente di turno che acquisisce il diritto attraverso il premio di emettere una pagellina sul quotidiano del lavoratore fatto di sacrifici, di doppi turni, di duro lavoro, di tante rinunce, di stress, di incazzature.
Siamo arrivati al capolinea, come Filt Cgil non siamo più disponibili a contrattare sul fumo, sulle incertezze, che da anni ormai questa azienda manifesta ai tavoli della trattativa.
Un’azienda che al tavolo delle trattative si è rimangiata e ha rinnegato le intese verbali raggiunte dopo mesi di trattative ufficiali e ufficiose con i Segretari Generali Confederali di Cgil Cisl Uil E Ugl sulle linee guida da perseguire nelle varie Società del Gruppo sul premio di risultato, creando incertezze e tanta confusione.
I lavoratori sono stanchi di tutto ciò.
Spetta a noi recepire il messaggio di questo voto e riuscire ad opporsi a questo andazzo.
Da parte nostra non abbandoneremo la tenacia e la perseveranza a garantire al lavoro e ai lavoratori di Aim Mobilità il giusto compenso.
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