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Latterie Vicentine annuncia la premiazione avvenuta il 18 giugno del concorso indetto a febbraio 2015

E’ stato premiato questa mattina alle ore 11 nella sede di Latterie Vicentine lo studente che ha vinto il concorso indetto dall’Amministrazione Comunale di Bressanvido in collaborazione con Latterie Vicentine per la creazione del logo della Festa della Transumanza. Per l’occasione sono state coinvolte le scuole di secondo grado, indirizzo artistico – grafico, della provincia di Vicenza.

Presenti alla cerimonia gli studenti che hanno partecipato al concorso e i membri della commissione selezionatrice, composta da Franz Mitterrutzner, Direttore generale di Latterie Vicentine, Andrea Pegoraro di Latterie Vicentine, il consigliere della Proloco Giovanna Pozzato, l’esperto in comunicazione Fabio Santin e Francesco Pagiusco dell’Azienda Agricola Pagiusco.

Hanno partecipato all’evento anche il Sindaco di Bressanvido Giuseppe Bortolan, l’Assessore comunale al Marketing Territoriale Alessandro Scuccato, il vice Presidente di Latterie Vicentine Andrea Trentin, il Presidente della Proloco Giampaolo Bonato.

“A convincere la commissione” spiega il direttore Mitterrutzner “è stato il progetto che meglio ha reso riconoscibili gli elementi evocativi della Transumanza. Le linee guida presentate soddisfano i requisiti essenziali di un logo in termini di semplicità, sintesi e simbolicità. Siamo rimasti colpiti dalla bellezza estetica globale del risultato, dalla creatività e fantasia nella ricerca degli elementi.  La composizione cromatica mirata, fresca e giovane e lo stile contemporaneo e moderno sono in sintonia con i valori che generano la Transumanza di Bressanvido: rievocare usanze antiche, tenendo ben presenti i focus attuali dell’agricoltura e zootecnia per delineare le strade da percorrere in futuro.”

Flaviano Zerbetto, studente della classe IV D dell’Istituto IIS “A. Scotton” di Breganze, oltre alla gloria ha ricevuto anche il premio di euro 1500.

La Festa della Transumanza quest’anno giunge alla sua XVII edizione: un percorso di 80 km, oltre 600 bovini, affluenza di pubblico, classificano la Transumanza di Bressanvido tra le più importanti d’Europa. Ogni anno a fine settembre si attende lo spettacolare arrivo della Transumanza che vede protagonista la mandria che scende da Marcesina, sull’Altopiano di Asiago, per il rientro in paese dopo l’alpeggio nei mesi estivi.

“La Festa della Transumanza è una manifestazione – spiega il sindaco Giuseppe Bortolan – che da sempre l’amministrazione comunale ha patrocinato e nell’ultimo quinquennio ha investito notevoli risorse su questo evento, in collaborazione con la Pro Loco e con Latterie Vicentine. E’ per noi l’appuntamento più importante e più rappresentativo dell’anno. E da quest’anno abbiamo pensato di coniugare la Transumanza, evento che ci riporta alle nostre radici, al futuro, investendo sui giovani, chiedendo loro di partecipare in maniera attiva all’evento con la creazione del logo simbolo che da qui in avanti rappresenterà Bressanvido e la Transumanza”.

“Per tutti i 400 soci di Latterie Vicentine la Transumanza – dichiara Trentin – è sempre stato un grande momento di festa. Un evento che negli ultimi due anni coincide con l’appuntamento del taglio della forma gigante del “Formaggio della Transumanza”: una bella sfida realizzata dai maestri casari di Latterie Vicentine che per l’occasione creano un formaggio dal peso di oltre 1000 Kg, con un diametro di  2 metri, prodotto di particolare qualità anche per il latte raccolto dalle malghe dell’Altopiano. Un originale prodotto per festeggiare una tradizione e un territorio divenuti negli anni il nostro biglietto da visita. Per questi motivi – continua Trentin - abbiamo deciso di lanciare e sostenere economicamente questo concorso insieme all’amministrazione comunale per valorizzare in modo adeguato la Transumanza e dare ad essa la giusta identità.”

“Per l’edizione 2015 il nuovo logo della Transumanza – sottolinea Mitterrutzner - verrà utilizzato anche per ‘vestire’ il “Formaggio della Transumanza”. Credo sia molto importante sostenere gli eventi radicati nella storia della gente del nostro territorio, perché rafforzano nettamente quello che vuole essere il posizionamento del prodotto della cooperativa e il legame emozionale che i consumatori hanno con il nostro marchio.”