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Ci aspettavamo di vederli all'esterno, come già avvenuto in altre manifestazioni dei cacciatori, per una controprotesta. E invece alla manifestazione regionale della Caccia, della Pesca e della Cultura rurale in Fiera a Vicenza di sabato 21 marzo 2015 (qui nostro servizio) promossa dall’Associazione per la difesa e la promozione della Cultura rurale–Onlus, un gruppetto di animalisti è riuscito ad entrare nelle sale colme di cacciatori, esponendo manifesti e urlando slogan anticaccia al grido di "assassini".

Poi l'inevitabile collisione (a seguire pubblicheremo video esclusivo) con i presenti che ha generato un parapiglia dal quale è scaturita una rissa, sedata con difficoltà da sicurezza e forze dell'ordine che hanno portato gli animalisti in uno stanzino (foto) della Fiera, salvandoli dal linciaggio. 

Protestanti che secondo protocollo sono stati identificati e denunciati per turbativa di pubblica sicurezza. 

Fuori dallo stanzino, però, alcuni cacciatori si sono assiepano in attesa dell'uscita, e gli animi sono rimasti bollenti: alcuni presenti cercano di far capire che non bisogna cadere nelle provocazioni e degenerare nella violenza, ma sono diversi che vorrebbero tirare "un bello schiaffone che se lo ricordano", perchè "ci hanno presi anche a sputi e ginocchiate", o "sai cosa vuol dire prendersi le uova addosso? Sono come gli zingari, bisognerebbe fare come ha fatto Stacchio".