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Liliana Zaltron consigliera comunale del Movimento 5 Stelle di Vicenza ha presentato un'interrogazione al Sindaco, Assessori e Presidente del Consiglio Comunale, in merito al rapporto annuale di Legambiente dossier “Mal' ARIA”, diffuso venerdi 30 Gennaio 2015, nel quale risulta che la città di Vicenza è la peggiore del Veneto e tra le peggiori d’Italia per quanto riguarda l’inquinamento atmosferico, chiedendo "se l'Amministrazione Comunale è in possesso di studio epidemiologico sull’aumento delle allergie e malattie respiratorie".

Ecco il testo.

Precisato che:

• L’art. 3 dello Statuto Comunale al comma 2, tra l’altro,così recita, , “Il Comune..... promuove e realizza la salvaguardia dell’ambiente, la qualità della vita e la salute pubblica con attività rivolte a prevenire, reprimere ed eliminare ogni forma di inquinamento;”.

• Nei giorni scorsi è stato pubblicato il rapporto annuale di Legambiente il dossier “Mal' ARIA” nel quale si evidenziano i monitoraggi dell' ARPAV dell'anno 2014;

• dall'esame risulta che Vicenza è la città del Veneto più “malata” di aria inquinata da Pm 10 e da altri agenti dannosi alla salute umana con 77 “superamenti” giornalieri dei valori di soglia , più del doppio rispetto ai 35 indicati dalla legge come tetto inderogabile, ;

• detti superamenti, per altro, sono avvenuti nell'anno 2014 , che le statistiche indicano come il il più piovoso in assoluto dal 1950;

• i dati del 2015 confermano la “scadente” e addirittura “pessima” qualità dell'aria;

• Recentemente l’IARC (International Agency for Research on Cancer), un ramo dell’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) che si occupa esclusivamente di sostanze in grado di indurre neoplasie, ha ufficialmente riconosciuto l’inquinamento atmosferico e in particolare il PM come agente cancerogeno, in grado cioè di fare sviluppare a qualunque essere vivente molteplici tipologie di tumore:

• Nel 2010, secondo l'IARC, oltre 200.000 decessi nel mondo per cancro ai polmoni sono stati provocati dall'inquinamento atmosferico;

• Questa presa di posizione dell’OMS segna un evento epocale: finora infatti, benché questi effetti fossero confermati da buona parte della comunità scientifica sopravviveva ancora un limbo di “detto non detto” su cui si reggeva, e tuttora si regge, il “non fare”delle istituzioni di tutto il mondo. La dichiarazione dell’OMS è vincolante e lascia poco, o meglio nessun margine al dubbio e all’incertezza. Nessuno può più far finta di niente o accampare alibi e tutti siamo obbligati a porre rimedio e trovare una strada per sanare questa boccia tossica in cui viviamo;

• i provvedimenti adottati dall'Amministrazione Comunale per determinare livelli qualità dell'aria “normali” si sono rilevati insufficienti;

• E' necessario “aprire” una campagna di informazione giornaliera per fornire ai cittadini nozioni descrittive riguardanti i principali parametri inquinanti, dando a loro la possibilità di visualizzare, in tempo reale, le stime giornaliere, calcolate da ARPA Veneto attraverso la catena modellistica dedicata, relative a NO2, O3 e PM10. La possibilità, inoltre, di scaricare, i valori relativi alle misure orarie o giornaliere, grezze e validate, acquisite dalle stazioni della rete cittadina di monitoraggio;

Considerato che il Sig. Sindaco é il primo responsabile della salute pubblica

• la sottoscritta Liliana Zaltron in qualità di consigliere comunale chiede:

• quali provvedimenti intenda adottare al fine di riportare i parametri relativi alla qualità dell'aria nei valori previsti dalla legge;

• se l'Amministrazione Comunale è in possesso di studio epidemiologico sull’aumento delle allergie e malattie respiratorie nel territorio vicentino o di qualsiasi altro tipo di malattia grave (tumorineoplasieleucemie).

Si richiede anche risposta scritta.