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Nota del capogruppo di INV Antonio Guadagnini

"Esprimo piena solidarietà al presidente dell'Ordine dei Medici di Vicenza e provincia Michele Valente che oggi è intervenuto sui media locali criticando il Governo centrale: l'andazzo dei tagli lineari a tutte le regioni che viene attuato da tempo non è più sostenibile né accettabile!" Lo afferma il capogruppo di Indipendenza Noi Veneto, Antonio Guadagnini, consigliere segretario di presidenza del Consiglio regionale del Veneto.

"Il Veneto e i Veneti pagano una montagna di tasse", spiega Guadagnini, "e non si sa bene come vengano usate le risorse raccolte da Roma. Noi cittadini come minimo pretendiamo dal Governo che i servizi primari, come quello sanitario, debbano essere garantiti!"

"Tutti coloro che hanno avuto la sfortuna di entrare negli ospedali vicentini e veneti per ragioni di salute (loro o dei loro parenti e conoscenti)", continua Guadagnini, "hanno visto che vi sono professionisti preparatissimi e bravi ma che combattono ogni giorno contro i continui tagli che rischiano oramai di compromettere il servizio".

"Il personale medico, infermieristico e sanitario della sanità veneta", osserva Guadagnini, "si sta caricando sulle spalle la cura e il sostegno dei malati al di là di quanto previsto dai contratti di lavoro". 

"Uno Stato serio", conclude Guadagnini, "che ha bisogno di raggranellare risorse, non può e non deve rifarsi sulla sanità veneta: qui è comprovato che la gestione sia efficiente e virtuosa: più di così non si può sforbiciare!"

"Mi metto a disposizione del dottor Michele Valente", conclude Guadagnini, "per dare sostegno in qualsiasi forma all'Ordine dei Medici di Vicenza e alla sanità vicentina e veneta e a quella alleanza tra cittadini e personale sanitario che auspica il presidente per bloccare i tagli lineari".