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Franca Equizi di SOS Giustizia e Legalità torna sulla questione dei botti di capodanno dannosi per gli animali

Una decina di giorni fa abbiamo chiesto formalmente al sindaco di Vicenza di vietare, per queste feste di Capodanno, l'utilizzo di botti e fuochi d'artificio a tutela anche della salute deglie animali. Ricordiamo che le feste di fine anno si trasformano per il mondo animale in un vero e proprio incubo.

I nostri amici a quattro zampe e non solo, a causa del rumore insopportabile causato dai botti, possono avere comportamenti ansiosi, attacchi di panico, perdita dell'orientamento e altre gravi conseguenze che mettono a rischio non solo la loro incolumità.

Riteniamo che, in forza alle norme del regolamento comunale per la tutela ed il benessere degli animali, Variati possa emettere un'ordinanza che preveda il divieto assoluto all'utilizzo di petardi, botti e fuochi di artificio di qualsiasi genere, anche se in libera vendita e stabilisca pesanti sanzioni per i trasgressori.

I primi cittadini di molti comuni grandi e piccoli, solo per citarne alcuni di Milano, Torino, Bologna, Sassari, Modena, Piacenza, hanno già emesso un'ordinanza in tal senso, dimostrando, al di la dei vari colori politici, la loro sensibilità verso il mondo animale. Chissà se al nostro sindaco invece non importa nulla di far sopportare loro tanta inutile sofferenza o forse, da buon vecchio democristiano, non abbia volutamente preso posizione per non scontentare qualcuno.

Gli chiediamo comunque, qualsiasi sia la motivazione confessabile o no, di avere almeno il buon gusto di rispondere alla nostra richiesta... entro fine anno.