Devozione alla Madonna di Monte Berico, lettera pastorale del Vescovo
Venerdi 4 Settembre 2015 alle 15:38 | 0 commenti
Diocesi di Vicenza
La Diocesi rinnova la devozione alla Madonna di Monte Berico all’inizio di un nuovo Anno pastorale. Come vuole la tradizione, fedeli, clero e religiose della comunità vicentina si ritroveranno ai piedi del Monte Berico già la sera di lunedì 7 settembre. L’appuntamento è per le 20.30 alla Cappella del Cristo, la venerata immagine del Crocifisso collocata a metà dei portici che salgono al Santuario.
Da lì partirà la processione guidata dal vescovo Beniamino Pizziol. Accompagnati dalla preghiera del Rosario i fedeli raggiungeranno quindi il piazzale della Vittoria dove, all’interno della Liturgia della Parola, il Vescovo presenterà e consegnerà ai fedeli la Lettera pastorale con le linee guida per il nuovo che diocesi, parrocchie, associazioni e movimenti ecclesiali si apprestano a vivere.
 La lettera di quest’anno ha per titolo “Testimoni della misericordia che il Signore ha avuto per noiâ€, ricollegandosi così immediatamente all’Anno Giubilare (Anno della Misericordia) indetto da Papa Francesco, che avrà inizio il prossimo 8 dicembre.
La lettera di mons. Pizziol ha un carattere al contempo orientantivo e pragmatico per tutte le realtà della diocesi. Al suo centro è il tema del perdono,dimensione che dovrebbe caratterizzare in modo speciale i cristiani e sulla quale ciascuno sarà chiamato a verificarsi per comprendere se effettivamente perdona e, quindi, ama. Scrive il Vescovo che “si può perÂdonare sempre agli altri solo nella gioiosa coscienza di aver ricevuto da Dio un perdono immensamenÂte più grande delle colpe del proprio fratello. E, inÂversamente, si può chiedere perdono al Signore solo nella misura in cui si è disposti a perdonare ai nostri fratelli.†Più volte monsignor Pizziol sottolinea la necessità di imparare il perdono e di saper gioire insieme, in tutte le realtà ecclesiali, ma non solo. In particolare ne indica l’importanza nelle comunità , non solo in quelle religiose. “La fraternità non si fonda sulla pretesa della perfezione, ma si confronta con la fragilità e il peccato. Così il perÂdono fraterno è il frutto del lasciarsi completamenÂte avvolgere dall’azione misericordiosa di Dioâ€.Martedì 8 settembre mons. Pizziol tornerà in Basilica a Monte Berico per la Messa solenne delle ore 11 che sarà presieduta dal vescovo di origini vicentine mons. Adelio Pasqualotto, Vicario Apostolico in Ecuador.
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