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Giorni di Ferragosto relativamente tranquilli anche per gli agenti della questura. Le notizie che arrivano dalla squadra mobile - a parte il grave fatto di cronaca della violenza sessuale - riguardano fatti di cronaca più curiosi che allarmanti. Come il rumeno che è stato chiuso fuori di casa da ben otto donne!

L'uomo ieri sera ha chiamato in centrale chiaramente alterato. "Vivo con otto donne e non ce la faccio più. E oggi mi hanno lasciato fuori di casa". La Squadra Mobile ha appurato che il rumeno, convivente con una moldava dalla quale ha appena avuto una figlia, rientrando a casa ha trovato la porta sprangata dall'interno. La donna , dopo aver chiamato dal suo paese suocera, due sorelle due cugine e persino una baby sitter, ha deciso che a quel punto il maschio era...di troppo. Ristabilita l'entrata nell'appartamento dell'incomodo, gli agenti hanno controllato la regolarità dei cittadini comunitari, riscontrando solo un'infrazione per la babysitter, la cui presenza doveva essere segnalata entro due giorni dall'arrivo.
Sempre curiosa, ma forse indice di un disagio più profondo, la storia di un quattordicenne trovato a vagare scalzo nelle vie a ridosso della questura. Il ragazzo - identificato dagli agenti - era letteralmente scappato di casa dopo aver litigato con i genitori, tanto che, nella fretta, aveva dimenticato di infilarsi le scarpe.
Controlli di routine, infine, a Campo Marzo, con accertamenti su quindici persone e con il ritrovamento di solo un paio di grammi di hascis. Si presume che l'operazione delle foze dell'ordine in zona abbia reso più attenti i vigili gli spacciatori.