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Dopo le posizioni espresse dai consiglieri di Idea Vicenza in relazione al campo nomadi di viale Cricoli, interviene il Consigliere comunale Claudio Cicero della lista civica Impegno 360, sempre attivo sulla questione:  “Bene hanno fatto i colleghi Consiglieri a chiedere informazioni e dati sul campo nomadi di viale Cricoli. Ma -prosegue il Consigliere Cicero- purtroppo non otterranno alcuna risposta e nessun dato chiaro perché questa è la vera natura del sindaco Variati sui temi che lo vedono inadempiente: il silenzio, i dati inutili, le paciose rassicurazioni sulle azioni future.”

Di seguito il resto del Cicero pensiero:

“Ma di chi è, invece, la responsabilità delle lungaggini nell’approvazione del nuovo regolamento per i campi nomadi? Dell’Amministrazione Variati e della sua maggioranza... Di chi è l’annuncio di ‘legge e ordine’ all’interno del campo, ove invece regnano delinquenza e assenza di controlli? Del sindaco Variati... Chi aveva garantito che, a fronte di un cospicuo investimento -voglio ricordarlo: 300.000 euro del contribuente- per la riqualificazione del campo, ci sarebbero state regole certe e stringenti, accessi controllati, condizioni di sicurezza? Il sindaco Variati... Chi aveva garantito ai Vicentini che le bollette sarebbero state pagate (ci mancherebbe altro!) e le utenze soggette a stretti controlli? Il sindaco Variati...   Ad oggi la realtà è invece ben diversa dalle favolette raccontate dal sindaco, in perfetto stile da ‘governo degli annunci’: una roulotte permane abusivamente a chiudere una delle vie di fuga dal campo; non è ben chiaro chi e quante persone vi siano ospitate; non abbiamo nessun controllo sulle utenze elettriche e su chi stia effettivamente pagando i consumi di questi signori; il campo appare già nuovamente degradato... e si potrebbe fin troppo facilmente continuare.   Avevo già chiesto, con diverse interrogazioni, dati specifici sul campo nomadi e sul sostegno complessivo che la comunità vicentina offre -suo malgrado- ai nomadi: ma la melina è sempre dietro l’angolo e ai nostri concittadini non ci è possibile offrire, purtroppo, un quadro chiaro. Spero che i colleghi siano più fortunati.   Sul campo nomadi il sindaco sconfessa se stesso. Il tema non è gestibile? No problem: nessuno chiede le dimissioni del sindaco, ma basta almeno non investire in viale Cricoli nemmeno un euro dei vicentini.”.