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Sergio Berlato, consigliere regionale FdI-An-Mcr

Giudizio assolutamente negativo nei confronti della gestione governativa del “problema migranti”. Necessità di una visione politica e umanitaria che differenzi il “profugo” dal “clandestino”. Bocciatura del rapporto Stato centrale-Prefetti-Enti locali, che soprattutto in Veneto ha provocato tensioni, generando focolai di esplosione sociale non più sopportabili.

Questo il giudizio che Sergio Berlato (capogruppo di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale-Movimento per la cultura rurale) ha dato oggi in conferenza stampa della emergenza profughi in Veneto e nel Paese.

Durante l’incontro con i giornalisti, a cui era presente anche l’onorevole Giorgia Meloni (presidente nazionale di Fratelli d’Italia), Berlato ha ricordato che Fratelli d’Italia, che punta alla distinzione tra “profughi e clandestini”, giudica insoddisfacente una gestione che prima permette lo sbarco indiscriminato sulle coste italiane, e poi prevede il costo di un singolo immigrato quantificato “in 900euro al mese, quando le pensioni minime dei pensionati italiani oscillano tra 400 e 500 euro”. “Noi siamo favorevoli al blocco navale”, ha ripetuto Berlato, “Non possiamo permetterci di affrontare le problematiche di questi migliaia di disperati quando sono già qui. Creiamo piuttosto le condizioni perché non partano, con una gestione internazionale dell’immigrazione fatta in Nordafrica, con una missione europea condivisa: così potremmo selezionare i veri profughi, caricarli su mezzi di trasporto sicuri e poi smistarli nei 28paesi dell’Unione europea, dove ognuno di loro potrebbe davvero aspirare ad una vita migliore”.

Dal canto suo l’onorevole Meloni ha puntato il dito sul tema dei “poteri dello stato che ormai bypassano i sindaci, imponendo loro le scelte governative. Non si risolvono i problemi spostando i prefetti ad altri incarichi, quando è invece evidente che quel che non funziona e che andrebbe corretto è proprio il livello centrale e ministeriale”. Durante la conferenza stampa Giorgia Meloni ha annunciato anche la nomina di Sergio Berlato a portavoce regionale di Fratelli d’Italia: “Abbiamo voluto così premiare la presenza e l’energia di chi è uscito dalle recenti elezioni regionali facendo registrare il più alto numero di preferenze di tutto il Veneto”.