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Comune di Vicenza - Il Comune di Vicenza ricostituisce l'ufficio danni alluvione per dare il via all'istruttoria delle richieste di contributo presentate dai cittadini per gli allagamenti del novembre 2012. Lo scorso 11 dicembre, infatti, il presidente della Regione Luca Zaia, nel suo ruolo di commissario delegato per gli interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi alluvionali del 2012, ha stabilito i criteri di ammissibilità e le procedure per la concessione di contributi a privati e ad attività produttive danneggiati.

Il Comune può quindi procedere all'istruttoria delle domande che erano state raccolte subito dopo l'evento: si tratta 57 privati che hanno segnalato danni ad immobili per 275.889,35 euro e danni a beni mobili per 106.853,67 euro e 18 attività produttive che hanno segnalato danni ad immobili per 116.084,26 euro, danni a beni mobili per 142.623,47 euro e danni a infrastrutture di servizi essenziali per 437.637,30 euro.
Secondo i criteri fissati dal commissario delegato, tuttavia, i danni a privati sono ammissibili al contributo solo se relativi all'abitazione principale e le pertinenze. Non è stato previsto alcun contributo per i beni mobili.
Quanto ai danni alle attività produttive, potranno accedere al contributo solo quelle ancora attive e relativamente ai beni immobili e per il riacquisto di scorte e beni mobili strumentali all'attività.
Nelle prossime settimane l'ufficio comunale danni alluvione dovrà quindi verificare quali delle 75 domande siano effettivamente ammissibili e per quale tipologia di danno e chiedere agli interessati una perizia giurata per poter proseguire nell'iter di concessione del contributo.

Un vero e proprio intervento strutturale per ricreare gli strati di base della struttura stradale profondamente danneggiata dall'alluvione del 2010 e rifare del tutto la pavimentazione superficiale. Queste le caratteristiche del lavoro di rifacimento di piazza San Pietro, corte dei Molini e contra' Sant'Andrea di cui l'assessorato alla cura urbana ha appena redatto il progetto definitivo del valore di quasi 80 mila euro, interamente finanziato con i fondi regionali per l'alluvione.
“Le strade della zona di san Pietro – ricorda l'assessore Cristina Balbi – furono tra le più danneggiate dall'alluvione di Ognissanti, non solo per il dilavamento e il ristagno dell'acqua mista a fango, ma anche per il passaggio dei mezzi pesanti che per giorni trasportarono sacchi di sabbi ai punti di raccolta di ponte degli Angeli e di piazza San Pietro. Ai lavori già eseguiti nel 2012 su contra' San Pietro ora aggiungiamo finalmente quelli della piazza e delle vie laterali, in modo da sistemare in via definitiva l'intera zona, assieme al rifacimento delle vicine piazza XX Settembre e stradella Araceli, per le quali abbiamo già approvato un progetto definitivo del valore di quasi 50 mila euro”.
Obiettivo dell'amministrazione, che ieri ha approvato il progetto definitivo, è appaltare e dare il via ai lavori in primavera.