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ViNova di Otello Dalla Rosa scalda i motori per le comunali 2018: nuovo logo e metà squadra che è del Pd: "finito ciclo Variati". E presenteranno "Vicenza. La città sbancata" sul crack BPVi

Di Edoardo Andrein Venerdi 21 Ottobre 2016 alle 23:59 | 1 commenti

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L'associazione ViNova presieduta da Otello Dalla Rosa, attuale amministratore unico di Aim Energy, scalda i motori in vista delle elezioni amministrative a Vicenza del 2018. Una nuova sede, in via Verdi, a due passi da quella di VicenzaPiù in viale Milano, un nuovo logo e una squadra ben definita nel direttivo: con metà componenti del Partito Democratico di Vicenza (di seguito la lista completa), tra cui presenze di spicco come l'attuale assessore Isabella Sala della giunta Variati, figlia dell'ex storico sindaco della città Giorgio Sala. Sala che ci accenna agli interventi di contrasto del padre al problema dei piccioni, dopo che abbiamo espresso in modo scherzoso un commento al primo sguardo sul simbolo creato per la nuova associazione che campeggiava nella stanza della sede: una serie di colombi che espletano i loro bisogni sulla Basilica palladiana? Una "visione" ironica che, per la fantasia, ha incuriosito con simpatia anche il creatore dell'immagine e del video di accompagnamento...

Commenti iniziali per cercare riempire la lunga attesa, quasi mezz'ora, nella speranza dell'arrivo di altre testate, oltre a noi e la collega del quotidiano cartaceo locale, con i rappresentanti dell'associazione che stavano anche interrompendo la conferenza, appena iniziata, per alzarsi e andarsi a mettere in posa, senza almeno una richiesta di scuse per i presenti, sotto il logo per l'arrivo del fotografo di un altro quotidiano giunto con oltre venti minuti di ritardo. Conferenza che poi è iniziata alla presenza, anche di alcuni componenti del direttivo, senza grandi entusiasmi negli interventi per il nuovo soggetto politico. A trainare il gruppo durante la conferenza è il presidente Dalla Rosa:

"Da oggi inizia la fase due nella vita dell'associazione - ha esordito - dopo più di quattro mesi che facciamo attività siamo pronti a dare vita a un percorso solido per la città in vista delle prossime amministrative".

Poi Dalla Rosa ci approfondisce il tema del rapporto con il Pd:

"Ho parlato con il segretario cittadino Enrico Peroni che apprezza la nostra iniziativa, stiamo raccogliendo soggetti e aree che il Pd da solo farebbe fatica a raggiungere: nessuno ha strappato la tessera, anche se nello statuto la nostra associazione figura come apartitica".

Peroni dal canto suo conferma non esserci nessun problema:

"la strada futura dei partiti è questa, verso le liste civiche".

Dalla Rosa spiega anche la posizione verso l'attuale amministrazione di Variati:

"Si chiude un ciclo, questa esperienza si conclude per motivi tecnici, ma Variati ha già detto che se anche cambiassero i regolamenti non si ricandiderà: chiunque si proponga deve pensare di andare oltre e questo non significa criticare ciò che è stato fatto, ma pensare una città con degli obiettivi che facciano saltare fuori l'inespresso che ora c'è, coinvolgendo anche i Comuni contermini per una città inclusiva".

L'associazione tra le prossime attività in programma (qui tutte le informazioni) avrà anche la presentazione del libro "Vicenza. La città sbancata" con la presenza del direttore di VicenzaPiù Giovanni Coviello:

"Quello della Banca Popolare di Vicenza è uno dei temi chiave - puntualizza Dalla Rosa - questa iniziativa non è perchè condividiamo in toto ciò che è scritto nel libro, ma con l'autore cercheremo di approfondire il tema dei tanti esuberi di lavoratori e della situazione sociale pesante che si profila all'orizzonte: è certo che non si può pensare di avere rapporti con la città senza parlare della banca". Parole che lasciano trasparire una critica su come è stato affrontato dalle istituzioni locali vicentine il crack dell'istituto bancario guidato da Gianni Zonin.

Infine la proiezione del filmato sul logo, che superate le nostre "visioni volatili", ha svelato un insieme di scudi, in rappresentanza degli associati, per difendersi ma anche essere decisi nello "spingere" il centro della città verso i quartieri, mettendoli in relazione con "un senso di bing bang", dice Dalla Rosa.

Party ViNovaIn serata spazio all'incontro con i cittadini (foto a lato) in un affollato party con ricco buffet e bottiglie di vino, che vista la quantità ha fatto pensare ad alcuni infiltrati si trattasse del lancio di un nuovo marchio di vino, "ViNova"...

La sensazione finale, però, tra tanti volti noti e militanti del Pd, è che tra gli esclusi da altre liste sia già partita la ricerca a un "posto".

Con una idea però sostenuta da molti: la sfida contro Jacopo Bulgarini d'Elci per le primarie del centrosinistra ha trovato un nuovo valido candidato.

 

Ecco la lista completa del Consiglio Direttivo:

Bianca

Ambrosini

Giulia

Andreotti

Stefano

Beretta

Giancarlo

Corò

Otello

Dalla Rosa

Antonio

Di Lorenzo

Luca

Fantò

Paolo

Gurisatti

Alessandra

Marobin

Giuseppe

Nardin

Chiara

Pavan

Isabella

Sala

Cristiano

Spiller

Ennio

Tosetto

Scilla

Zaltron

 


Commenti

Inviato Sabato 22 Ottobre 2016 alle 09:02

Sbrollini, Sala, Puppato e pure la Moretti, il Pd nella tempesta al femminile, intanto se la gode Bulgarini che canta vittoria!
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