Traduzione documenti Tac per l'Unesco, Ferrarin: perchè consulente esterno?
Mercoledi 8 Aprile 2015 alle 14:45 | 0 commenti
Daniele Ferrarin, Portavoce e Consigliere Comunale M5S Vicenza solleva la questione della traduzione di un testo da italiano a inglese, relativo ai documenti richiesti dall'Unesco per la TAV/TAC, per la quale l'Amministrazione Comunale si è avvalsa di una collaborazione esterna. "La Giunta Variati-Bulgarini è a conoscenza che alle sue dipendenze ha un funzionario esperto in Politiche Comunitarie appositamente assunto a dicembre scorso?"
"La stessa Amministrazione - continua Ferrarin - è a conoscenza che è tenuta ad informare, preventivamente gli uffici UNESCO di Parigi per tramite della rappresentanza nazionale con sede presso il MIBACT dell’eventuale avvio di progetti e studi di fattibilità che possono comportare danni all’integrità del bene tutelato? La Giunta comunale ha ancora una volta perso l'occasione per dimostrare le proprie capacità operative ed adempiere agli impegni sottoscritti con L'Unesco nel 1994 e 1996. La realtà è che per ben due volte la Giunta è stata richiamata per inadempienze e scelte che avrebbero dovuto, sin dall'inizio, coinvolgere l'UNESCO".
Di seguito pubblichiamo interrogazione comunale:
Al Sig. Sindaco
Al Sig. Presidente del Consiglio Comunale
Al Sig. Assessore Delegato
Dato atto che;
·        La città di Vicenza dal dicembre 1994 è inserita nella lista dei beni “Patrimonio dell'Umanità e che dal 1996 il sito UNESCO è stato esteso alle province del Veneto nelle quali sono presenti ville del Palladio;
·        Al Comune di Vicenza è stato attribuito il prestigioso compito di coordinare le attività connesse alla gestione del bene, attraverso l’impegno ad attuare i contenuti del Piano di Gestione del Sito UNESCO (luglio 2007);
·        Come ci è dato sapere, nel giro di pochi mesi, “gli uffici centrali di Parigi dell’UNESCO e quelli del Ministero dei Beni Culturali sono stati interpellati e sollecitati da Associazioni Ambientaliste, Cittadini, perché si esprimessero sulla compatibilità di progetti della portata di quello relativo all’insediamento di Borgo Berga, ad un passo dalla Rotonda e dal centro storico di Vicenza (prima segnalazione), e del tracciato dell’Alta Velocità /Alta Capacità , con tutto il corredo di opere complementari (seconda segnalazione), fermamente volute da questa Amministrazione, così come più volte affermato dal Sindaco di Vicenza Achille Variati, confermato appieno nel discorso pronunciato al cospetto di questo Consiglio Comunale l’11 dicembre 2014 e soprattutto dalle azioni messe in campo sinoraâ€;
·        L’attuale gestione urbanistica, evidente espressione di spinte speculative che negano ogni prospettiva di crescita della città in sintonia con il paesaggio in cui sono inserite le opere palladiane, si caratterizza per continuità e contiguità con poteri economico-politici esterni all'Amministrazione pubblica, in netto contrasto con gli impegni presi in sede internazionale e con il conseguente effetto di portare Vicenza ad essere iscritta nella Lista dei patrimoni in pericolo redatta dall’UNESCO per contrastare le azioni di aggressione ai beni tutelati;
·        Per le ragioni su riportate, il 2 gennaio u.s. il Centro Patrimonio Mondiale UNESCO di Parigi ha, così come previsto dagli accordi internazionali sottoscritti anche dal Comune di Vicenza, ha chiesto a questa Amministrazione di far pervenire – tramite l’Ufficio nazionale UNESCO con sede a Roma presso il Ministero per i Beni e le Attività Culturali – copia della documentazione relativa allo studio di fattibilità della T.A.V - T.A.C espressamente voluto dal Comune di Vicenza e dalla Camera di Commercio, redatto da Rfi per tramite della società di ingegneria di cui è socio l’ing. De Stavola, redattore dello studio;
·        Incisiva è stata la reazione di associazioni culturali, cittadini, movimenti, personalità della cultura che si sono opposte al compiersi dell’intervento edilizio di Borgo Berga di cui questa Amministrazione si è fatta promotrice tramite l’approvazione in Consiglio Comunale della variante al PIRUEA, nel 2009, rappresentanti della società civile che ancora che denunciano la mancata sospensione dell'opera sopra citata per l’evidente incompatibilità con il contesto urbano vicentino;
Tutto ciò premesso il sottoscritto consigliere comunale
           Chiede al Sindaco far conoscere
1.      se è a conoscenza o meno che tra gli impegni sottoscritti con L'UNESCO nel 1994 e nel 1996 l' Amministrazione Comunale è tenuta a informare preventivamente gli uffici UNESCO di Parigi per tramite della rappresentanza nazionale con sede presso il MIBACT dell’eventuale avvio di progetti che possono comportare danni all’integrità del bene tutelato;
2.      se è a conoscenza o meno che tutti i documenti trasmessi all’UNESCO devono essere in lingua inglese come previsto dagli accordi internazionali sottoscritti;
3.      se, data l’importanza degli atti da trasmettere, relativi ad un progetto che ha visto coinvolti una pluralità di soggetti (Camera di Commercio e altri) non fosse utile chiedere il supporto di questi per la traduzione in inglese della documentazione facendo ricorso a risorse interne al Comune o a funzionari degli altri enti sopra citati, con competenze linguistiche adeguate, così da evitare di affidare un incarico esterno per la traduzione dei medesimi.Accedi per inserire un commento
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