Tosetto, Fantò e il PSI Vicenza hanno manifestato sabato con i lavoratori Auchan
Domenica 10 Maggio 2015 alle 11:31 | 0 commenti

Il PSI vicentino è sceso ieri in strada accanto ai lavoratori vicentini del gruppo francese Auchan per difendere l'occupazione nei grandi supermercati italiani. «Lavoratori, sindacati e politica - dichiara Luca Fantò, Segretario provinciale PSI Vicenza - non si devono arrendere alla disdetta unilaterale della contrattazione integrativa e alla procedura di licenziamento collettivo avviata per 1.426 dipendenti di 32 ipermercati della rete vendita e della sede societaria in Italia. Tra questi dipendenti una quarantina sono del supermercato di Vicenza».
In questi giorni i lavoratori Auchan e i sindacati stanno hanno manifestando per difendere le proprie ragioni e ieri, quindi, hanno ricevuto la solidarietà anche di una parte della politica locale, tra cui proprio quella dell Consigliere provinciale del PSI e candidato socialista nella lista "Veneto Civico", Ennio Tosetto, che era - dice - «tra quei lavoratori, per ascoltarli, per cercare di capire cosa e come la politica migliore, non prona davanti agli interessi economici, possa fare per loro».
Erano presenti anche diversi membri della Segreteria provinciale del PSI vicentino che, come scrive in una nota, nel pomeriggio di ieri stesso ha chiesto «il coinvolgimento dei Parlamentari socialisti affinché contribuiscano alla soluzione di una vertenza paradigmatica del futuro economico che minaccioso si prospetta all'orizzonte delle famiglie italiane».
Il PSI della provincia di Vicenza per bocca di Fantò denuncia, infine, come tale situazione sia «sintomatica della nocività del pensiero che sottende ad una gestione dell'economia che privilegia il fatturato alle ragioni dei cittadini, dei lavoratori e delle loro famiglie. Non possono Invece essere i lavoratori a pagare il contenimento delle spese richiesto dal calo del fatturato, legato alla crisi economica, che, oltretutto, come troppo ottimisticamente da tempo profetizza il Presidente del Consiglio, dovrebbe essere in via di soluzione».
Ma se vanno in crisi i supemercati...
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