VicenzaPiùQuartieri - Notizie, fatti, curiosità, personaggi, storie dei quartieri di Vicenza.

Giovedì 9 aprile davanti al tribunale di Vicenza sono tornati i manifestanti di "Donne in lotta", di "No Austerity Vicenza" e del "Comitato per i diritti civili delle prostitute" riuniti in un sit-in con striscioni per "pretendere giustizia per Maria la giovane donna incinta aggredita e selvaggiamente percossa lo scorso luglio da un soldato della caserma Del Din" .

Al presidio si sono aggiunte altre donne a titolo personale o appartenenti ad altre associazioni.

Di seguito il testo dell'appello al quale gli organizzatori chiedono di aderire inviando la propria firma individuale o di gruppo con un e-mail a [email protected]. 

Facciamo appello alle associazioni, i comitati, le donne e gli uomini di Vicenza che sono contro la violenza sulle donne, contro la presenza delle basi di guerra e contro la guerra a fimare per esprimere solidarietà a Mariana la giovane donna incinta aggredita e selvaggiamente percossa lo scorso luglio da un soldato della caserma Del Din .

Per dire BASTA alla violenza su tutte le donne.

Per dire BASTA alla presenza delle basi militari per chiedere giustizia per Mariana, affinché Mariana possa ritrovare il sorriso, affinché il suo bambino non sia destinato ad un futuro di paura e povertà. 

Costruiamo un fronte unico di lotta, a Vicenza e anche fuori di Vicenza, che vigili su questo processo e che si ponga come obiettivo quello di contrastare tutte le forme di violenza sulle donne.

Promuovono:

Donne in lotta No Austerity - Vicenza

Comitato per i diritti civili delle prostitute - Pordenone 

Prime firme di adesione pervenute:
Valentina Dovigo -Vicenza

VicenzaFemminileplurale di Vicenza 

Nereo Turati –Vicenza

Franca Bassanese-Vicenza

Carla Padovan

Elena Beltrame

Cub Sanità Salerno

Donne No Dal Molin Vicenza

Donne in lotta No Austerity Cremona

Donne in lotta No Austerity Modena