Presidio Usb all'Inps: "arretrati pensioni devono essere subito pagati"
Venerdi 8 Maggio 2015 alle 16:20 | 0 commenti
Donato Ianaro, Usb pensionati Vicenza
Partecipata inizitiva la mattina dell'8 maggio davanti all'INPS organizzata da USB PENSIONATI. L'iniziativa era organizzata per chiedere l'immediato pagamento dell'indicizzazione delle pensioni che la Fornero ha abolito. La sentenza della Corte costituzionale ricordiamo ha dichiarato illeggitimo il blocco delle pensione sopra i 1400 euro lordi (netti 1050) pertanto gli arretrati devono essere subito pagati.
Non vogliamo dilazioni, acconti o altro; l'intera somma deve essere subito pagata, abbiamo già rinunciato a questi soldi dal 2012 per cui non possiamo tollerare altri ritardi.
Da subito va pure applicato nelle pensioni attuali l'adeguamento mesile di circa 60 euro lordi minimo.
Ricordiamo che le pensioni da lavoro non sono un "privilegio" ma è salario differito che i lavoratori hanno pagato con i contributi versati mensilmente.
Come ha detto la Corte è un diritto inalienabile e non negoziabile.
USB non concorda con i segertari di altri sindacati, vedi le dichiarazioni della Cantone segretaria SPI/CGIL che si arroga il diritto di proporre dilazioni e addirittura negoziare gli arretrati.
La legge Fornero è stato un attacco a tutti i lavoratori, un attacco pesante che in parte viene messo in discussione da questa sentenza.
Non ci basta la legge Fornero va abrogata e vanno ripristinate le condizioni prima vigenti nei termini e nella quantità del diritto alla maturazione della pensione dei lavoratori dipendenti.
E' scandaloso e inaccettabile che in un paese che vede il 43% dei giovani è disoccupato, dove le delocalizzazioni continuano e la presunta ripresa non crea occupazione far lavorare le persone fino a 67 anni o addirittura oltre.
USB continuerà le mobilitazioni perchè il diritto dei pensionati ad avere quanto dovuto sia messo in pratica già  con la pensione di questo mese.
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