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Giovanni Rolando del del Comitato dei cittadini residenti contro l'Inquinamento, per la Salute, la Sicurezza e la Salvaguardia dell'Ambiente Vicenza ovest annuncia un'iniziativa per rispondere a questa e altre domande: "Argini Bacchiglione, Casse di espansione e Sistema di sollevamento acque: realizzati lavori per 4.1 mln di euro. A quanto ammontano i costi per i lavori da fare?" (nella foto l'allagamento di un'officina in Viale Diaz durante l'alluvione).

Lunedì 15 dicembre alle 15.30 presso la sala del Circolo Campi Tennis Comunali di Via Monte Zebio a Vicenza, quindi, si terrà l' incontro tra i residenti della zona e l'Assessore alla Progettazione e Sostenibilità Urbana del comune di Vicenza Antonio Marco Dalla Pozza sul tema: Messa in sicurezza del territorio Zona compresa tra Viale Dal Verme e Viale D'Alviano - Albera, Viale Trento, Viale Ferrarin; argini fiume Bacchiglione e casse di espansione; lavori di sistemazione idraulica argini a seguito dell'alluvione del 1° novembre 2010 e successive esondazioni in zona; manutenzione ordinaria argini e condotte fognarie.
L' Incontro fa seguito alla richiesta presentata in Comune e alla Presidenza della Provincia con lettera del Comitato dei cittadini protocollata in data 30 ottobre 2014. L'incontro è libero e aperto a tutti gli interessati Residenti della zona e si svolge anche grazie all'ospitalità del Direttore del Circolo Tennis. I riferimenti per i contatti sono i sigg. Carmine Loffredo 338 4306957338 4306957, Cristina Bogoni, Giovanni Rolando 335 268097335 268097 del Comitato dei cittadini residenti contro l'Inquinamento, per la Salute, la Sicurezza e la Salvaguardia dell'Ambiente Vicenza ovest.
Rolando approfitta del suo annuncio per ricordare che in questi giorni è aperto il cantiere sul lato a sinistra del fiume, area parcheggio viale Ferrarin piscina comunale , per i nuovi lavori del Sistema di Sollevamento Acque bianche sinistra e destra idraulica fiume Bacchiglione, che avranno una durata prevista di 90 giorni. Quindi, dice Rolando, «anche su questo aspetto si cercherà di ottenere informazioni e garanzie per la sicurezza del territorio affinché non abbiano più a ripetersi le gravi conseguenze dell'alluvione ed esondazioni delle acque».