Quotidiano | Categorie: Musica

Gli ottoni di Vicenza Brass in Corso Palladio: che spettacolo con 11 giovani del Pedrollo!

Di Giovanni Coviello (Direttore responsabile VicenzaPiù) Domenica 2 Agosto 2015 alle 22:27 | 2 commenti

Arriviamo in Corso Palladio da Park Fogazzaro di corsa per andare a Palazzo Trissino per una conferenza stampa ma pochi passi prima di imboccare il corso sentiamo una bellissima e ritmica melodia. Sembrano degli ottoni, sono degli ottoni, e ci sono 11 giovani che li suonano. Ci fermiamo perchè la confenza sarà... più noiosa e perchè pensiamo subito a una qualche esibizione per sensibilizzare i vicentini su qualche "disattenzione" locale alla cultura e alla musica. E invece...

E invece Davide Xompero ci spiega di essere il direttore (un vecchio da... 24 anni) di Vicenza Brass, un gruppo di musicisti dai 18 anni ai suoi 24, tutti formati al Pedrollo, tutti con un curriculum di stui e di esibizioni già di tutto riguardo. E tutti in cerca di farsi conoscere per fare della musica, che è la loro passione, anche la loro professione. Accessibile  a molti «perchè con 2.000 euro, il costo di un nostro concerto, intanto si hanno 11 artisti a disposizione e, poi, vuoi mettere in un matrimonio o in un festeggiamento sentire anche questa musica, antica ma interpretata da giovani per giovani...».

Di età o di spirito, aggiungiamo noi, invitando ad ascoltare qui un assaggio di Vicenza Brass oltre all'intervista esclusiva di Davide Xompero...

 

I componenti del gruppo che suonto la Susato Suite di Tielman Susato sono i seguenti:
Davide Xompero (tromba, trombino)
Michele Tedesco (Tromba, Flicorno soprano)
Giovanni Lucero (Tromba)
Marta Orlando (Tromba, Trombino)
Davide Pianegonda (Tromba)

Nicola Ruggeri (Corno)

Daniele Gasparotto (Tuba)

Daniele Stillavati (Trombone Basso)
Michele Zulian (Trombone)
Giovanni Zuin (Trombone)
Filippo Munari (Trombone , Eufonio)


Commenti

Inviato Lunedi 3 Agosto 2015 alle 12:44

Finalmente qualcosa di serio. Finalmente musica e non rumore! Piaccia o non piaccia. La melodia non è se lo tenga. La musica è cultura, appagamento dello spirito, storia, nell'ascoltare i suoni. Nessuno di noi anziani è contro la musica, quella vera, quella suonata con senso e abilità. Non partecipiamo invece alle Sagre del RUMORE, del Casino, del Frastuono, a Feste più o meno Rock o assemblee "devastanti" tipo Cocoricò. Speriamo che il messaggio arrivi alle autorità Vicentine. Grazie.
Inviato Giovedi 6 Agosto 2015 alle 00:30

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