Fusione AIM-FTV, Ferrarin: Consiglio Comunale non è stato coinvolto
Venerdi 17 Luglio 2015 alle 18:47 | 0 commenti
Daniele Ferrarin, Portavoce Consigliere Comunale Movimento 5 Stelle Vicenza
Relativamente alla questione dell'accorpamento in una unica azienda pubblica del servizio di trasporto pubblico in città e provincia, (A.I.M. Mobilità e FTV) da pochi giorni la stampa cittadina ha dato notizia che la società di consulenza KPMG ha concluso il lavoro di analisi per la fusione di alcuni rami di azienda di proprietà del Comune di Vicenza e della Provincia.
Il Movimento Cinque Stelle prende atto che, ancora una volta, che il Consiglio Comunale di Vicenza non è stato coinvolto, neanche a livello informativo, su questo importante argomento.
E' la conferma della scarsa considerazione che la Giunta Variati-Bulgarini ha del Consiglio Comunale.  Â
Il Sindaco, che si è attivato energicamente e in prima persona per la TAV/TAC, sulla questione del trasporto pubblico, invece, delega terzi; trascurando evidentemente l’importanza di una mobilità sostenibile nella nostra città che può assumere anche un’importanza strategica per il futuro economico e sociale della nostra Provincia.
Un’occasione questa che va rilanciata attraverso strategie innovative ormai inderogabili.
Non va messo in discussione il progetto di unificare servizi che la semplice logica impone di fare, ma vi è la necessità di impiegare risorse economiche che, nel medio e lungo termine,  rappresentano investimenti produttivi a favore dell'ambiente e per il miglioramento della qualità della vita dei cittadini.
Le rappresentanze dei lavoratori hanno avuto modo di dichiarare: “La società in progetto nasce poveraâ€, perché priva dei gioielli di famiglia: la sosta infatti rimane ad AIM, mentre gli immobili di proprietà FTV rimangono in capo alla stessa. Questo senza dubbio rappresenta un grosso limite per gli investimenti necessari e per obiettivi da realizzare.
Auspichiamo che in Consiglio Comunale si possa discutere di ciò, in particolare sarebbe interessante capire:
·        quale sarà  la ripartizione modale prevista  del trasporto pubblico e privato in città e Provincia e la connessione che avverrà con il sistema ferroviario esistente,
·        come si ottimizzerà il sistema complessivo dei costi della mobilità pubblica e privata, creando un migliore collegamento con le aree esterne alla provincia e realizzando una piena integrazione modale e tariffaria di tutti i sistemi di trasporto;
·        quale sarà l' evoluzione tecnologica dei servizi all’utenza nel senso più ampio, attraverso il potenziamento del servizio di trasporto a chiamata, l’info mobilità a terra e a bordo;
·        quali saranno gli investimenti per l’acquisto di mezzi di trasporto ecosostenibili e per l’uso di nuovi sistemi tecnologici e di regolamentazione della viabilità oltre agli interventi per la salvaguardia ambientale.
Di fronte a un progetto di potenziamento del servizio pubblico di “Mobilita†il Movimento Cinque Stelle non mancherà di dare il suo sostegnoAccedi per inserire un commento
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