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Per il rinnovo del Consorzio Bonifica Alta Pianura Veneta in cui voteranno 243mila con tre vicentini in corsa oltre a quello del Brenta e dell’Adige Euganeo in programma domenica 14 dicembre Coldiretti Vicenza chiama al voto "per salvaguardare il territorio, un appuntamento importante per assicurare la regimazione delle acque, la manutenzione delle strutture esistenti e la realizzazione di opere di bonifica fondamentali per fare prevenzione".

Ecco la nota ufficiale di Coldiretti con le dichiarazioni del presidente Martino Cerantola (foto):

"Per la prima volta Coldiretti Vicenza fa da capofila ad una cordata che comprende tutte le categorie economiche, fortemente orientate a garantire la sicurezza del territorio, delle aziende e dei cittadini. “Coldiretti Vicenza è in prima linea ed ha schierato i suoi uomini migliori – spiega il presidente provinciale di Coldiretti Vicenza, Martino Cerantola – profondi conoscitori del territorio ed esperti di bonifica, con competenze specifiche ed in grado di esprimere autorevoli punti di vista e dare un significativo apporto alla salvaguardia della nostra terra”. Il mondo agricolo esprime una particolare sensibilità per il bene rappresentato dal territorio, con i suoi prodotti e le sue aziende, che altro non sono che l’economia locale più significativa, quindi la vita ed il futuro della nostra gente. “Un appuntamento così importante non può essere disertato – prosegue il presidente Martino Cerantola – perciò Coldiretti Vicenza intende esortare i contribuenti ad andare a votare, in quanto l’ultima tornata elettorale, nel 2009, ha visto vincere l’astensionismo, con una media di votanti che oscillava dal 6 al 10 per cento”. Il voto non è un voto importante solo per il mondo agricolo, ma per l’intera comunità, in quanto la manutenzione e l’implementazione delle opere di bonifica contribuisce ad evitare l’allagamento delle città. E negli ultimi tempi gli effetti delle precipitazioni sono stati evidenti e pesanti ed hanno richiesto significativi stanziamenti economici. “Votare Coldiretti Vicenza significa avere la consapevolezza di cosa significa salvaguardare il territorio – conclude il presidente Martino Cerantola – si tratta di una presa di posizione non politica, ma di rispetto e tutela per l’ambiente. Dobbiamo consegnare alle future generazioni un ambiente vivibile, magari migliore di quello che ci è stato consegnato. Ma non possiamo ignorare che occorre una rapida sterzata per far sì che ciò avvenga e per assicurare un futuro a territorio, aziende e cittadini”.