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La mozione presentata dal Movimento 5 Stelle che propone l'istituzione a Vicenza di Comitati di Quartiere (sull'esempio di città come Bassano) è passata questa sera al voto della Commissione Affari Istituzionali. I consiglieri hanno deciso a maggioranza di rinviare la valutazione della mozione al Consiglio Comunale: ci sarà dunque tempo per approfondire il tema. "La maggior parte dei consiglieri non ha votato contro, segno che ritengono questo istituto giusto" ha detto il presidente della commissione consiliare Valter Bettiato Fava (nel video esclusivo VicenzaPiu.Tv le interviste al presidente, all'assessore alla partecipazione Annamaria Cordova e al presentatpre della mozione Daniele Ferrarin, ndr).

"La mozione era scritta però in un modo che ha fatto sorgere dubbi, soprattutto sul come far funzionare questi comitati. Sul tema va fatto un approfondimento, un ragionamento politico più serio".

Presente alla seduta, in qualità di ospite, anche l'assessore alla partecipazione Annamaria Cordova. "Sulla partecipazione stiamo lavorando da due anni e ci sono già diversi strumenti, come il referendum a quorum zero, le petizioni online e gli incontri con assemblee pubbliche su temi specifici" ha detto l'assessore. "Mi interessa comunque dialogare su questo tema, ma serve una struttura snella che non ricalchi le vecchie circoscrizioni. L'esempio di Bassano purtroppo non funziona bene, perché la partecipazione al voto nelle ultime elezioni è stata davvero bassa, in alcuni casi non raggiungendo il quorum".
Parzialmente soddisfatto il consigliere M5S Daniele Ferrarin, che aveva presentato la mozione: "Ci aspettavamo questo rinvio. Il nostro è uno stimolo all'amministrazione, perché la partecipazione è un caposaldo nostro ma anche della Giunta Variati. Certo, se non avessimo presentato una mozione sarebbero probabilmente passati mesi o anni prima di parlare forme di partecipazione dei cittadini alle scelte della politica".