Bretella Albera, lettera ai Consiglieri regionali vicentini: "mantenete promesse"
Sabato 20 Giugno 2015 alle 19:09 | 1 commenti
"Perchè si possano impegnare - continua Rolando - a sollecitare informazioni istituzionali ai vari livelli di competenza, per ottenere precise garanzie e trasparenti sull'appalto di 46 milioni di Euro, perchè tutti insieme, in squadra, "spingano" per l'avvio dei lavori e la realizzazione dell'opera sempre promessa da tutti nelle diverse campagne elettorali".
(nella foto il coordinamento Comitato in una manifestazione all'interno del Municipio di Vicenza in sala Rumor)
Ai CONSIGLIERI REGIONALI del Veneto eletti in provincia di Vicenza:
Nicola Finco Lista Zaia, Manuela Lanzarin Lista Zaia, Roberto Ciambetti Lega Nord, Stefano Fracasso PD, Elenza Donazzan F.I.,  Sergio Berlato Fratelli d’Italia , Cristina Guarda Lista Moretti, Alessandra Moretti PD, Antonio Guadagnini INV.                           Â
                                                                                                           Vi, 17/06/2015
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Egr. Consiglieri regionali                        Sede del Consiglio Regionale del Veneto
                    Palazzo Ferro FiniÂ
                                                                   S. Marco 2322- 30124 Venezia
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C’è una grave questione irrisolta a Vicenza. Da decenni la popolazione, il sistema economico e produttivo Vicentino e Veneto attendono con ansia la realizzazione della BRETELLA stradale dell’ALBERA. Ovvero la realizzazione della variante alla Sp 46 “Pasubio†per il tratto da Vicenza ovest a località Moracchino: 5,3 km , una corsia per senso di marcia, 46 mln di Euro stanziati.
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E’ stato indetto il bando di gara da parte di Anas. Il 20 febbraio 2015 è scaduto il termine di presentazione delle domande di partecipazione. Da quel giorno nulla si sa. O meglio nulla è dato sapere ai cittadini, in concreto, da parte di Anas e altre Istituzioni.
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Come Comitato ALBERA NO TIR Sì BRETELLA di Vicenza che da anni è impegnato per la difesa della salute delle persone,  contro l’inquinamento atmosferico ed acustico, per la sicurezza delle persone e delle case, per una mobilità sicura, abbiamo inviato  lettere al Prefetto Soldà , Anas, Presidenza Provincia , Sindaco, Presidenza Regione Veneto ( aprile 2015).
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Il presidente della giunta regionale Zaia ha risposto, tramite la sua segreteria , demandando la richiesta alla sua direzione. Nulla più.
Il sindaco e presidente della provincia Achille Variati ha risposto al Comitato dell’Albera  con lettera E-mail,  prot.gen. 53242.15, con la quale riferisce che “ la responssabilità delle procedure di gara è di Anas e che l’amministrazione comunale non può nè deve  interferire nell’iteâ€r. (20/05/2015).
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Chiediamo a Voi, sigg consiglieri regionali eletti dal popolo vicentino, di farvi carico, nella vostra alta responsabilità istituzionale, della questione che interessa decine di migliaia di cittadini e famiglie, esasperati da una invivibile, infernale,  condizione di vita quotidiana, per il transito nei Quartieri cittadini  in città di Vicenza, sotto le finestre delle abitazioni,  di migliaia e migliaia di mezzi pesanti e TIR ( 2.500 al giorno)di decine di migliaia di autoveicoli (30mila al giorno). Ogni giorno, ogni notte. 24 ore su 24. Che producono inquinamento atmosferico e acustico., provocano veri terremoti tali da causare crepe ai muri delle nostre case. Tanto da non poter neppure aprire le finestre in questa stagione estiva di gran caldo. Con  la più gran parte delle abitazioni popolari che non hanno in casa apparecchiature di condizionamento. Situazione da tempo definita da Ulss n. 6 Vicenza come insostenibile e pericolosa per la salute dei cittadini.
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Pensiamo che i cittadini contribuenti di Vicenza abbiano il diritto di conoscere lo stato dell’arte di un’opera pubblica tanto attesa., sia per ciò che riguarda il cronoprogramma certo e da rispettare, sia per ciò che concerne l’inizio dei lavori , e per i termini esatti della procedura della fase espropriativa per terreni e fabbricati. Qualora non avessimo notizie in tal senso ci vedremmo costretti a rilanciare la nostra iniziativa di mobilitazione popolare in strada e presso le sedi di rappresentanza istituzionale, presso la Prefettura rappresentante del Governo e la Regione e Provincia, con l’obiettivo di veder partire al più presto, come era stato ufficialmente promesso ai cittadini e alla città , i lavori entro l’autunno 2015.
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Qualora i lavori non prendano il via nei tempi previsti per lungaggini burocratiche o quant’altro, chiederemo l’adozione di una nuova ordinanza blocca-Tir  in città  per motivi sanitari ed ambientali e di sicurezza, per la salvaguardia della salute delle persone. Almeno per le ore notturne dalle 22 alle 6. Così come già adottata in passato dai sindaci Variati ed Hullwech e con l’impegno di risorse economiche da parte della Regione in favore della categoria di autotrasportatori. Così come si è fatto e si sta facendo  in altre città e territori italiani. Per la salvaguardia della salute delle persone, come sancito dalla Costituzione, art. 32.
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Nel ringraziare per l’attenzione e nel formulare i migliori auguri di buon lavoro per i prossimi cinque anni del mandato vostro , attendiamo con ansia un vostro cortese riscontro
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                                                                                              Distinti saluti
                                                                       Comitato dell’Albera No TIR Sì Bretella
                                                                             Per la Salute, la Sicurezza, la Vita
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Mitt. Sigg.:    Mirella Noaro   Fanny Caldognetto Fiorenzo Donadello Sonia Brazzale Massimo Calibran  Mirco Apolloni   Giovanni Rolando  Gigliola Masolo  Mariuccia Danzo Cristina Bogoni Anna Pertegato Giuliano Franco Bettiol.
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