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Per l'imprevista e improvvisa indisponibilità del commissario straordinario di Ipab di Vicenza, Francesco Zantedeschi, non comunicata in tempo utile agli altri presenti tra cui il notaio, non è stato possibile procedere, come era previsto, all'apertura delle buste con offerte circa il bando di gara per l'alienazione delle otto unità immobiliari di proprietà dell'Ente pubblico di assistenza di Contrà san Pietro 60.

Presso la sede amministrativa c'erano il notaio Enrico Mele, la dirigente e responsabile del patrimonio Ambra Indraccolo con altri funzionari e le persone convocate che avevano presentato offerte e, trascotsi i tempi tecnici per essere certi della sua assenza, è stata data comunicazione dell'assenza del commissario Zantedeschi. A causa dell'impossibilità a procedere ad una procura per ragioni di tempo si è dovuto prendere atto che l'apertura dell'asta doveva essere differita nel tempo pur mantenendo fissata invariata la data utile di presentazione delle offerte.
La nuova data di apertura delle buste con le relative assegnazioni degli immobili, alla presenza del commissario o meno, che ci si augura che in tal caso provveda a rilasciare l'indispensabile procura per procedere senza ulteriori indugi nei vari passi necessari alla vita dell'Ipab, è stata fissata all'8 gennaio del 2015 alla stessa ora 9.30 e nella stessa sede Ipab di Contrà San Pietro.
La restituzione de i depositi cauzionali per partecipare alle offerte previste dal bando di gara, qualora non si risulti aggiudicatari, avverrà entro venti giorni a partire dalla data odierna e comunque il giorno successivo all'otto gennaio.