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Al Campiello famiglie italiane affittano stanze alle prostitute?
Martedi 12 Maggio 2015 alle 14:18 | 0 commenti
Maxi controlli al residence Campiello dalle ore 6.30 alle 11.30 del 12 maggio: in 25 agenti tra Polizia di Stato, Guardia di Finanza e Polizia Locale, aiutati dalle segnalazioni del nuovo amministratore condominiale e da alcuni residenti, italiani e stranieri, soprattutto nigeriani, hanno "stanato" diverse situazioni illegali negli appartamenti del famigerato condominio di San Lazzaro.
Sono stati individuati locali occupati abusivamente, droga e una targa rubata, pregidicati tunisini e un cittadino che vive con il suo cane in un garage. Ma la novità riguarda una famiglia, marito e moglie italiani senza precedenti penali e all'apparenza senza problemi economici, che abita all'interno di uno degli appartamenti con un contratto regolare di affitto da 300 euro più 40 di spese consominiali, ma che, secondo le prime ipotesi della polizia, subaffitta la camera da letto alle prostitute, per un guadagno stimato in 50 euro al giorno.Â
I sospetti nascono dai consumi di acqua quantificabili per 18 persone, rilevati dall'amministratore di condominio che collabora attivamente con le forze dell'ordine, le quali durante i controlli della mattina del 12 maggio hanno trovato una prostituta con un cliente nella stanza da letto.Â
La coppia di proprietari, invece, sui 45-50 anni d'età , dormiva in salotto.Â
Secondo quanto riferito dall'amministratore agli agenti di polizia casi del genere probabilmente sono più di uno.Â
Gli altri fatti accaduti ieri a Vicenza.
Alle ore 3.55 alla farmacia delle Maddalene è suonato allarme: il ladri hanno forzato una porta di alluminio, con le stesse modalità di un altro furto accaduto nel dicembre dell'anno scorso, e hanno asportato l'intera cassa per un ammontare di 600-700 euro in contanti. Le telecamere hanno ripreso il colpo.Â
Un ragazzino di 14 anni nato a Vicenza, ma di origini africane, alle 19.30 in corso Fogazzaro ha tentato di rubare la bicicletta a un signore che era entrato in un negozio: il negoziante si è accorto di ciò che stava accadendo e urlando ha iniziato a inseguirlo. Al ragazzo durante la fuga è caduto il cellulare e, mentre tornava indietro per recuperarlo, il proprietrio del negozio è riuscito a bloccarlo.
Infine all'hotel Adele si è ripresentato un profugo sul quale pesa un provvedimento del giudice di allontanamento dal Veneto: la proprietaria ha minacciato di chiamare la polizia e lo straniero si è allontanato. Le forze dell'ordine sono ora sulle sue tracce.
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