Martedi 8 Agosto 2017 alle 11:46
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In meno di un anno si è passati da un regime obbligatorio per le auto analisi dei pozzi privati, con oneri a carico dei proprietari, ad uno facoltativo e vincolato ad una procedura codificata in capo all'Arpav. Ad essere stati penalizzati sono gli agricoltori, obbligati a pagare di tasca propria le spese per effettuare le analisi e sul cui rimborso la Giunta non sta dando risposta". A prendere posizione sulla vicenda legata all'emergenza
Pfas, è la consigliera regionale
Cristina Guarda (
AMP), che sul tema ha nuovamente presentato un'interrogazione, dopo che "
la Giunta non ha dato in risposta diretta alla mia domanda di fare chiarezza sui rimborsi".
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